L’intervento ha interessato un tratto di sponda caratterizzato dalla presenza di una darsena attrezzata per ospitare piccole imbarcazioni e dalla presenza di superfici a canneto e ambienti palustri di notevole valenza ambientale
BORGO VIRGILIO. Inaugurati in Vallazza a Pietole di Borgo Virgilio i lavori di manutenzione realizzati per la tutela della riserva naturale nell’ambito dell’iniziativa intitolata “I tesori della Vallazza”. L’intervento ha interessato un tratto di sponda caratterizzato dalla presenza di una darsena attrezzata per ospitare piccole imbarcazioni e dalla presenza di superfici a canneto e ambienti palustri di notevole valenza ambientale. «L’opera realizzata ha un duplice scopo - spiega Francesco Aporti, sindaco di Borgo Virgilio -: rendere ancor più piacevole questo luogo in cui vengono svolte attività sociali e ricreative nonché proteggere l’ambiente della Vallazza stessa». Un impegno concreto per tutelare e salvaguardare la flora e la fauna della riserva naturale. «La realizzazione degli interventi di manutenzione è un segnale di quanto sia importante credere nell’ambiente acqua - sottolinea Maurizio Pellizzer, presidente del Parco del Mincio - e va considerato come valore aggiunto la presenza degli “Amici della Vallazza”, un’associazione che rappresenta la solidarietà ambientale che ci dovrebbe sempre essere».
Diversi sono stati gli interventi per garantire la messa in sicurezza dell’area: la formazione di una nuova darsena all’interno dell’insenatura a ovest della darsena esistente e di un sistema di protezione dell’intera penisola nonché la formazione di un sistema per favorire il ricambio idrico all’interno della darsena esistente. «Dal 2004 abbiamo assistito a un’evoluzione dell’erosione delle sponde - spiega l’ingegnere Ernesto Zunica- ed è stato necessario realizzare sia una palificata all’interno della darsena che una protezione in direzione ovest per arginare le conseguenze causate del moto ondoso prodotto principalmente dei mezzi che circolano. Consentire la permanenza delle sponde garantisce un habitat particolare per la flora e fauna locale e un utilizzo anche turistico della darsena».
Durate la mattinata non sono mancanti momenti musicali e culturali tra i quali la presentazione del libro “Le ali di Mantova”, realizzato da Maura Bernini e Sergio Leali dedicato all’avifauna del territorio mantovano. «Un libro che racchiude 146 specie di uccelli - illustra Leali - con schede che presentano sia il nome scientifico che dialettale oltre ai disegni degli uccelli stessi. Il testo si conclude con curiosità, poesie e detti dialettali».Chiara Savignano