Dopo il via libera della commissione elettorale, sorteggiato l’ordine dei candidati. Pomponesco: entro le 10 di oggi Baruffaldi dovrà presentare il nuovo simbolo
CASTIGLIONE DELLE STIVIERE. Nessuna sorpresa per quanto riguarda candidati sindaco e liste per le prossime elezioni amministrative di Castiglione delle Stiviere. Tutti e tre gli aspiranti primi cittadini e tutte le otto liste in corsa sono state ammessi alla consultazione elettorale del 12 giugno prossimo (è previsto anche il ballottaggio due settimane dopo nel caso nessuno dei tre candidati sindaco al primo turno ottenesse il 50% più uno d ei voti).
Ieri la commissione elettorale circondariale di Mantova (una delle otto in funzione per questa tornata amministrativa), presieduta dal vice prefetto aggiunto Aurora Esposito, ha esaminato le ultime tre liste presentate. Dopo un paio d’ore di lavoro incentrato sull’esame del simbolo e della documentazione relativa alle varie candidature, è scattato il semaforo verde. E così, Fratelli d’Italia, Agire e Castiglione rinasce saranno al via della competizione elettorale a sostegno dei propri candidati sindaco: FdI di Enrico Volpi, Agire di Maurizio Caristia e Castiglione rinasce di Marco Facchini. E si affiancheranno alle altre cinque che avevano superato le forche caudine della prefettura già sabato scorso.
Ieri è stato anche effettuato il sorteggio per determinare la posizione di candidati sindaco e liste sulla scheda elettorale. Volpi, candidato sindaco del centro destra, sarà il primo sulla scheda e accanto avrà, in ordine, i simboli delle quattro liste che lo sostengono: Fratelli d’Italia, Insieme per Volpi (una civica), Lega e Forza Italia. Facchini è secondo sulla scheda e accanto al suo nome avrà il simbolo dell’unica lista civica che lo appoggia: Castiglione rinasce. Infine, Caristia chiude la disposizione dei candidati sindaco sulla scheda e accanto avrà i simboli di Castiglione riformista (civica), Pd e Agire (l’altra civica), nell’ordine.
In altri sette Comuni dove si voterà il 12 giugno tutte le liste e tutti i candidati presentati sono stati ammessi alla corsa elettorale; solo nel nono, Pomponesco, si è verificato un intoppo. La commissione elettorale circondariale ha ricusato il simbolo elettorale della lista del sindaco in carica, Giuseppe Baruffaldi, ritenuto troppo simile allo stemma del Comune. Pomponesco unito, questo è il nome della lista, entro le 10 di questa mattina (scadenza delle 48 ore concesse dalla legge per risolvere il problema) dovrà presentare un nuovo simbolo. Toccherà, poi, alla commissione esaminarlo ed esprimere il via libera o meno alla sua ammissione. La commissione non ha ancora fissato l’orario della riunione che, dovrebbe, però tenersi in tarda mattinata.