Nel 2015 ha preso in mano le redini dell’azienda di famiglia, innovandola
SAN GIORGIO DELLA RICHINVELDA. Assieme alle uova o in un risotto. O, ancora, con una fetta di prosciutto crudo San Daniele e una fonduta di formaggio Montasio. È periodo di raccolta e consumo di asparagi, eccellenza del Friuli Venezia Giulia.
A Rauscedo di San Giorgio della Richinvelda, paese del vino e patria delle barbatelle, c’è chi ha deciso di dedicarsi alla coltivazione di questo particolare e gustoso ortaggio, facendone un affare di famiglia. È il caso dell’azienda agricola di Claudia D’Andrea, giovane imprenditrice che, carica di entusiasmo, ha deciso di prendere in mano le redini dell’azienda agricola di famiglia, specializzata proprio nella produzione di asparagi, e strizzando l’occhio anche alle nuove tecnologie e ai social, far conoscere a mercati sempre più ampi le prelibatezze coltivate nei Magredi.
Era il 1988 quando il papà di Claudia, Silvano, mise a dimora il primo impianto di asparagi. Da allora l’attività di produzione e vendita è cresciuta sempre più, tanto che dal cortile di casa si è reso necessario, nel 2021, lo spostamento in una nuova sede, a Rauscedo, al fine di creare un piccolo spaccio.
Claudia ha fatto il suo ingresso in azienda nel 2015, segnandone la svolta: facendo tesoro dell’esperienza acquisita in famiglia, ha deciso di rendere l’azienda D’Andrea ancora più competitiva sul mercato specializzandosi nella produzione di asparagi bianchi, verdi e viola. «Quelli che rimarranno sempre saldi sono l’amore e la cura che mettiamo in ciò che facciamo – racconta la giovane imprenditrice –. La raccolta degli asparagi, da noi, avviene ancora interamente a mano, lavaggio e confezionamento vengono effettuati nel minor tempo possibile per mantenere gli asparagi belli bianchi, dolci e succosi. Vengono raccolti a mano con la sgorbia e portati al lavaggio, dove vengono divisi per calibro e qualità. La qualità più alta è composta da turioni a punta chiusa, privi di imperfezioni. L’asparago verde, invece, cresce sotto la luce del sole, così come l’asparago violetto, che è una pregiata qualità di verde dai pigmenti violacei, poco produttiva, ma dalle qualità organolettiche eccellenti».
A oggi l’azienda D’Adrea vanta oltre cento clienti tra i migliori ristoratori d’Italia e, grazie all’avvento delle piattaforme di vendita e dei social, gli asparagi prodotti a Rauscedo varcano sempre più spesso i confini nazionali, riscuotendo ovunque successo. «Papà Silvano mi ha affidato sì la sua creatura – conclude Claudia –, ma a lui spetta sempre l’ultima parola visto che è costantemente impegnato nella selezione e nel controllo della qualità. Il suo parere, la sua approvazione rimangono per me fondamentali».
Lo spaccio si trova in via Pineta 1, a Rauscedo, ed è aperto dalle 8 alle 12.30 e dalle 14 alle 19.