REGGIO EMILIA. Con il sorteggio del primo turno nazionale siamo entrati nella fase decisiva dei playoff per la serie B. Da queste cinque partite uscirà l’avversaria, tramite sorteggio, che affronterà la Reggiana.
Pescara-Feralpisalò, Foggia-Entella, Triestina-Palermo, Monopoli-Cesena e Juventus23-Renate sono le sfide che si giocheranno domenica 8 maggio con ritorno giovedì 12 maggio.
Gli orari sono ancora da definire, così come le dirette televisive.
Le vincenti andranno a formare, assieme a Reggiana, Catanzaro e Padova, il lotto delle magnifiche otto dei quarti di finale.
Le partite d’andata dei quarti si giocheranno martedì 17 maggio, mentre quelle di ritorno verranno disputate sabato 21 maggio. Sono previsti i supplementari in caso di parità, ma non i rigori per cui passerà il turno la squadra testa di serie, cioè la meglio classificata.
Resta ancora un’incognita riguardo al fatto che la Reggiana giocherà effettivamente il ritorno dei quarti sabato 21 vista che la sfida di Serie A fra Sassuolo e Milan al momento è ancora in calendario domenica 22 maggio.
Solo al termine della penultima di campionato di serie A, vale a dire il 15 maggio, la Lega di serie A e la Lega Pro potranno trovare un accordo per stilare il calendario dell'ultima giornata e capire quali concomitanze dovranno essere rispettate.
Al momento nessuno può esprimersi in un senso o nell’altro.
Dai sorteggi del primo turno della fase nazionale sono uscite le possibili avversarie della Reggiana perché, ad esempio, i granata potrebbero finire per dover affrontare una tra Foggia o Entella oppure una tra Triestina e Palermo, squadre temibili sulla carta.
Facile capire che la speranza del club granata è di affrontare la vincente di Juventus23 e Renate. Per quanto riguarda le altre partite il Cesena contro il Monopoli gode dei favori del pronostico, così dicasi del Pescara nei confronti del Feralpisalò anche se nell’ultimo turno dei playoff gli abruzzesi hanno faticato e non poco a pareggiare contro il Gubbio che si era portato in vantaggio di due gol. Lo stesso discorso vale per l’Entella che era stata messa a dura prova dall'Olbia. Certo che sarebbe affascinante per il tecnico granata Aimo Diana ritrovare ai quarti di finale il Renate, la sua ex squadra che lo scorso anno ha portato a sfiorare la serie B.
Va però sottolineato che nei quarti di finale la Reggiana non potrà affrontare Padova, Catanzaro e la miglior squadra uscita dal primo turno nazionale. Solo dalle semifinali ci sarà il sorteggio integrale. Questo significa che la Reggiana nelle peggiori delle ipotesi potrebbe affrontare avversari che comunque in campionato hanno conquistato almeno 20 punti in meno dei granata.
Nel girone C il Palermo, ad esempio, ha chiuso a 66 punti, il Monopoli a 59 punti, il Foggia a 54 punti.
Nel girone A il Feralpisalò ha chiuso con 69 punti, il Renate 62 punti e la Triestina 55 punti.
Nel girone B il Cesena si è fermato a 67 punti, mentre Entella e Pescara a quota 65. Questo per rimarcare la netta differenza di valori, almeno in campionato, tra la Reggiana e queste avversarie.
Discorso diverso quando entreranno in gioco le seconde della classe, vedi il Padova che ha conquistato solo punto in meno (85) dei granata.
L'aspetto curioso è che a questo primo turno della fase nazionale sono approdati anche due ex allenatori granata, stiamo parlando di Alberto Colombo allenatore del Monopoli e Lamberto Zauli tecnico della Juventus23.
Roberto Cevoli è l’allenatore del Renate ma è un ex giocatore della Reggiana come di ex granata se ne trovano tanti nella varie squadre: Ardizzone e Favale (Cesena), Brunori (Palermo), Calvano e Offredi (Triestina), Chiakir e Possenti (Renate) Frascatore (Pescara), Siligardi (Feralpisalò), Cianci, Carlini e Gatti (Catanzaro), Ajeti e Kirwan (Padova).
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