Un omaggio alla discoteca come luogo di condivisione della musica nel ballo e nello struscio, quasi tempio di una cerimonia collettiva pagana, sciamanica e universale. Alle canzoni e al loro infinito potere magico di evocare ricordi privati e non, momenti, di farci ballare, scatenare, di farci credere in un ideale, di oltrepassare i confini geografici e linguistici, di avvicinarci tutti. Indipendentemente. Muove da qui la capsule collection nata tra Aspesi e Ciao. Discoteca Italiana - il collettivo nato nel 2017 con base a Torino, che “crede nelle sale da ballo libere, nella dialettica della lotta di classe, nella borghesia illuminata, nella ricerca e diffusione della cultura pop e nella ferma convinzione che il linguaggio trovi la sua massima espressione quando collettivamente condiviso e immaginato” - alla vigilia di Eurovision che si terrà a Torino dal 10 al 14 maggio.
Cinque t-shirt in cui diverse scritte nere stampate sul davanti recitano parole quali “contatto”, “emozione ”, “miraggio”, “ritmo” e “ sala da ballo”. Ogni maglietta rimanda a concetti legati all’unione, alla ricerca di una vicinanza collettiva, alla sfocata visione generazionale del futuro, alla comunicazione intesa come rete sociale, agli approcci e contatti giovanili.
Perché nonostante la società oggi tenda sempre più all’individualismo, la canzone rappresenta ieri come oggi un rituale collettivo, capace di creare una rete di esperienze e ricordi diversi ma analoghi, a cui partecipano tutti quelli per cui quella determinata canzone ha un significato. E la discoteca rappresenta la “sublimazione di questo rapporto collettivo con la musica: letteralmente un luogo dove le persone condividono questa relazione a un livello viscerale e onirico, quasi carnale, capace a suo volta di generare storie, immaginari, miti e nuovi sfere memoriali collettive”.
Aspesi e Ciao. Discoteca Italiana hanno lavorato anche alla realizzazione di cinque manifesti, ognuno con una frase diversa: Il futuro è un miraggio, Ballare lentamente, Ritmo moderno, Contatto, Emozione collettiva. Il design fa riferimento a diversi stili editoriali degli anni '60 e '70, in cui ogni opera d'arte o volume ha il proprio titolo e argomento e affronta un concetto specifico all'interno della musica. Le magliette costano 90 euro l'una, mentre i poster costano 30 euro. La capsule collection è acquistabile sul sito ufficiale di Aspesi e anche in store presso la boutique del brand situata in Galleria San Federico, 6 a Torino.
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