Il giorno dopo la salvezza matematica ottenuta dall’Happy Casa Brindisi al termine del match vinto contro l’Allianz Trieste, il Presidente Nando Marino ha rilasciato un’intervista ad Antonio Rodi sul “Quotidiano di Puglia” per commentare la stagione in corso.
“È stata una sofferenza, dovevamo vincere innanzitutto per salvarci, poi per regalarci ancora qualche piccola speranza playoff – ha esordito Marino – Vediamo cosa succede nelle prossime due partite, poi a fine stagione faremo i bilanci”.
Il Presidente dell’Happy Casa Brindisi ha poi proseguito spiegando cosa non ha funzionato in questa stagione: “È stata un’annata complicata, tra infortuni, covid, e scelte di mercato che non hanno pagato. Direi che è mancata la freddezza e la cattiveria per fare determinate scelte già quest’estate. Non le abbiamo fatte e strada facendo ne abbiamo pagato le conseguenze. Di fatto abbiamo giocato tutto il campionato senza un vero playmaker, siamo stati deficitari in cabina di regia dove ci è mancato il giocatore che facesse ragionare la squadra nei momenti più importanti delle partite. È stata una nostra lacuna che non siamo mai riusciti a colmare”. Marino ha concluso l’intervista affermando: “Purtroppo è andata così, l’importante comunque è aver mantenuto la Serie A, per nulla scontato visto il grande equilibrio”.
Credit: Ciamillo
