La Fiorentina riesce nell’impresa di espugnare il campo del Napoli. Al Maradona finisce 2-3, gli azzurri rallentano la loro corsa. Il Napoli cade clamorosamente in casa contro la Fiorentina e incappa in una sconfitta che potrebbe avere un peso specifico importantissimo nell’ambito della corsa che conduce dritta allo Scudetto. Al Maradona, i viola si portano [...]
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Il Napoli cade clamorosamente in casa contro la Fiorentina e incappa in una sconfitta che potrebbe avere un peso specifico importantissimo nell’ambito della corsa che conduce dritta allo Scudetto.
Al Maradona, i viola si portano in vantaggio al 29’ quando è Nico Gonzalez, con un gran sinistro dall’interno dell’area di rigore, a mandare il pallone lì dove proprio Ospina non può arrivare.
Il goal del pareggio del Napoli arriva nella ripresa al 58’ e a siglarlo è Dries Mertens che, da poco entrato in campo, fulmina Terracciano con un preciso destro dal limite.
Al 66’ il nuovo vantaggio viola con Ikoné che, in campo da poco più di sessanta secondi, batte Ospina di sinistro. A calare il tris gigliato è poi Arthur Cabral che al 72’ scappa via a Lobotka e insacca con un destro a giro verso il palo più lontano.
A riaprire i giochi per il Napoli è poi Osimhen che all’84’ si inventa il gran goal che vale il definitivo 2-3.
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