Carlos Sainz ha ricevuto una reprimenda per l’impeding commesso su Guanyu Zhou nel corso delle prove libere 1 del GP di Australia 2022, terza tappa del Mondiale F1 che va in scena sul circuito semi-cittadino di Melbourne. I commissari di gara hanno deciso di “ammonire” il pilota della Ferrari per avere ostacolato il cinese della Alfa Romeo nelle prime battute della sessione (in curva 14, l’ultima del tracciato dell’Albert Park).
Lo spagnolo evita così una penalizzazione sulla griglia di partenza della gara che andrà in scena domenica nella trra dei canguri. Carlos Sainz se la cava con la prima reprimenda stagionale, anche se va ricordato che alla quinta scatterà in automatico una penalità sullo schieramento. Sospiro di sollievo per l’alfiere della Scuderia di Maranello, che ha firmato il miglior tempo nella FP1 e sembra essere decisamente in forma.
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I commissari di gara hanno spiegato il motivo della loro decisione: “Carlos Sainz ha ammesso che era distratto e si stava ancora adattando alla pista (era nel primo giro della sessione). Inoltre c’era un problema col volume della radio, che è stato notato anche dagli steward nella loro revisione, e che gli ha reso difficile sentire l’avvertimento del suo team riguardo all’arrivo di Zhou. Sainz ha operato una manovra appena ha visto Zhou, ma era troppo tardi per evitare l’impeding, come lo stesso pilota ha riconosciuto“.
Photo LiveMedia/Diederik Van Der Laan/DPPI
