San Martino di Lupari (Padova), 24 marzo 2022 – Nel primo quarto di Finale della Techfind Coppa Italia – IFP Cup 2022 che si tiene al PalaLupe della cittadina veneta, la Gesam Gas e Luce Le Mura Lucca è la prima squadra a qualificarsi alle semifinali, la Passalacqua Ragusa cede 67-71. Nonostante l’ennesima partita giocata […]
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San Martino di Lupari (Padova), 24 marzo 2022 – Nel primo quarto di Finale della Techfind Coppa Italia – IFP Cup 2022 che si tiene al PalaLupe della cittadina veneta, la Gesam Gas e Luce Le Mura Lucca è la prima squadra a qualificarsi alle semifinali, la Passalacqua Ragusa cede 67-71.
Nonostante l’ennesima partita giocata senza l’infortunata Sydney Wiese, la formazione di coach Luca Andreoli compie l’ennesimo capolavoro stagionale fermando nei quarti di finale le siciliane di coach Gianni Recupido.
La Virtus Eirene Ragusa, pur al completo, dopo un ottimo primo quarto e aver toccato il +14 sul 20-6 dopo 8′, ha subito il ritorno di Lucca nella seconda frazione con le due compagini che a metà gara sono appaiate sul 31-31.
Copione che non cambia nel terzo periodo totalmente in equilibrio sul 47-47, con l’incontro che si è deciso di fatto nell’ultimo quarto di gioco: Lucca scava subito il solco spinta da una decisiva Carlotta Gianolla (9 punti personali nella frazione), poi esce momentaneamente Dietrick dal campo per una botta alla caviglia, ma le toscane non si scompongono affatto rimanendo avanti nel punteggio su una Ragusa che perde troppi possessi.
Nel finale Lucca ritrova Dietrick protagonista nel tenere a più quattro le toscane sul 60-64 prima e 62-66 poi. Dopo la tripla di Natali (64-69 a 1’41” dal termine) con la risposta di Asia Taylor sempre dai 6.75, sono due palle perse consecutive di Nicole Romeo il momento chiave della partita con Sofia Frustaci in lunetta a trovare il 2/2 che chiude e fissare il punteggio finale.
Lucca troverà quindi in semifinale (sabato, ore 18) la vincente di Famila Schio vs Fila San Martino di Lupari.
Passalacqua Ragusa vs Gesam Gas e Luce Le Mura Lucca 67-71
Parziali: 20-12; 11-19; 16-16; 20-24.
Progressione: 20-12; 31-31; 47-47; 67-71.
Claudia Chessari NE
Nicole Romeo 6: partenza calda per la giocatrice della Nazionale Italbasket, lotta con tenacia e segna suoi soliti canestri “da campetto”. Nel finale di partita ha diverse palle perse (sono 5 complessive), tra le quali l’infrazione di passi a 54″, che la penalizzano troppo ma che risultano alla fine decisive.
Martina Kacerik 6: scaglia la tripla dall’angolo per il gioco da quattro punti nel momento più difficile del primo tempo delle iblee, per il resto tanto e onesto gregariato.
Francesca Bucchieri NE
Martina Spinelli SV: dopo i 5′ giocati contro Faenza dal rientro all’infortunio avvenuto nell’agosto scorso (lesione del legamento crociato in Nazionale Under19), gioca 4’43”, non valutabile quindi.
Ludovica Tumeo NE
Mariella Santucci 6: sporca tanti possessi avversari, segna poco ma mette in mostra buone qualità in retroguardia.
Ruth Hebard 6: chiude con 8 punti e 7 rimbalzi una partita dove Lucca la contiene bene,
Asia Taylor 7,5: parte a razzo in una buonissima prima frazione di match per Ragusa, poi continua incessantemente a perforare la retina avversaria. Ne segna 22 di gran qualità con 8 rimbalzi e 3 recuperi, la migliore delle iblee.
Samantha Ostarello SV: 7′ di gioco sbagliando qualcosa nel primo tempo.
Ludovica Sammartino NE
Awak Kuier 6: la lunga ventenne finlandese di origine sud sudanese si sblocca con un canestro e una finta su Miccoli da fare abboccare pure noi, mette grande presenza difensiva in alcuni frangenti di match (5 stoppate) ma si perde in alcune soluzioni offensive dove potrebbe benissimo battere le avversarie.
Elisabetta Azzi NE
Giulia Natali 7,5: qualche sofferenza iniziale difensiva contro Ragusa che sa ben come attaccarla, poi si accende con la tripla a inizio seconda frazione nel miglior momento di Lucca nel primo tempo. Secondo tempo di pressione sulle due metà campo, aumentano quindi i suoi falli commessi che la fanno giocare poco, ma la sua tripla del 64-69 è da puro ghiaccio nelle vene.
Blake Dietrick 7: cerca di scuotere compagne e squadra con talento alla fine del primo quarto, mette il solito costrutto in regia contro Romeo nel duello delle playmaker. Quando a 7’17” dalla fine si infortuna alla caviglia, Lucca sembra patire la sua assenza, ma è solo un momento perchè poi rientra e un suo 2+1 a 4’07” dal termine risulta fondamentale.
Francesca Parmesani 6,5: esegue bene i giochi con intelligenza tattica, capisce quando attaccare e sa come sfruttare i suoi minuti sul parquet.
Carlotta Gianolla 7: lotta con durezza, mette un ottimo impatto sul match nei suoi 17′ sul campo e nell’ultimo quarto si trasforma in realizzatrice pura dando la scossa giusta a Lucca.
Agnieska Kazmarczyk 6: commette un antisportivo al 13′, subisce un po’ Taylor e Kuier, ma quando sa mettere la manina in transizione e sotto i tabelloni ci riesce benissimo.
Maria Miccoli 7: la capitana del Le Mura accende la squadra nel secondo quarto, segna quando le compagne sono in difficoltà. Sfiora la doppia-doppia (10 e 9 rimbalzi con 5 offensivi) con solo i falli commessi a limitare il suo utilizzo da solita guerriera.
Sara Valentino NE
Caterina GIlli 5,5: poca presenza sulle due metà campo.
Sofia Frustaci 6,5: si prende le redini della regia dopo l’infortunio di Dietrick, qualche difficoltà di playmaking e di realizzazione (1/7 alla fine), ma i suoi tiri liberi a 6″ valgono la semifinale.
Giulia Natali (palymaker Lucca)
“Ghiaccio nelle vene? La fiducia la prendo dalle mie compagne e dall’allenatore che mi ripetono di tirare, e a volte quando sento le percentuali basse, io comunque continuo perchè me lo sento dire… con il lavoro che facciamo tutti i giorni in palestra ognuna di noi ha la qualità per prendersi tiri e responsabilità. Sono contenta di tutte noi perchè siamo state brave a unirci nelle difficoltà, è stata una partita intensa ed emozionante, ci godiamo la vittoria. Ogni partita è una battaglia, la chiave nostra è che siamo un gruppo unito che si trova dentro e fuori dal campo, ha sempre energia e motivazioni, ci diamo conforto l’un l’altra e le battaglie le viviamo così.”
Luca Andreoli (coach Lucca)
“Le ragazze sono state brave a rientrare da uno sforzo fisico importante: nel primo quarto ci avevano annichilito fisicamente ma erano distratte da quello che abbiamo preparato. Nei finali di partita la mia squadra non ha mai sbagliato scelte in tutto l’anno, oggi abbiamo preso 5 tiri aperti consecutivi e fatto un 1/5, ma se Miccoli e Frustaci l’avessero messa non avremmo rubato nulla in quanto abbiamo creato tanto. Siamo una squadra incredibile che lavora da sei mesi intensamente. Ora ci godiamo questa vittoria, andiamo a riposarci e la dedica va all’infortunata Sydney Wiese che ha fatto parte della costruzione di questo gruppo. La bravura e la fortuna di quest’anno è che ogni partita siamo riuscite a trovare una giocatrice diversa dal solito che potesse darci una mano a vincere la partita; a Faenza Parmesani ne fece 16, oggi Gianolla è stata fondamentale quando Miccoli ha avuto problemi di falli, Frustaci è 5/6 partite che cresce di livello, Caterina Gilli è fondamentale perchè può giocare in ogni ruolo e lei non ci fa neanche caso. Son tutte ragazze che danno una mano alle straniere con Giulia Natali che sta prendendo coraggio e non si nasconde più.”
L'articolo LBF IFP CUP Final Eight 2022 QF1: la Gesam Gas e Luce Lucca è la prima semifinalista, la Passalacqua Ragusa va ko nel finale proviene da All-Around.
