Inaugurata l’opera che unisce scuola e parco Ali Dorate Il progetto è stato realizzato dagli alunni per il loro quartiere
TREVISO. Un cancello contro il degrado: la rivitalizzazione di un quartiere periferico passa anche attraverso i desideri dei bambini. Il parco Ali Dorate, da martedì con accesso diretto alla primaria Vittorino Da Feltre, ospiterà attività didattiche all’aperto, dall’educazione fisica alle scienze, condivise con le famiglie e i residenti di Monigo.
E a propiziare la novità sono stati gli scolari della primaria, che avevano chiesto un cancello per collegare il giardino del plesso al parco Ali Dorate: il progetto, esattamente come l’avevano disegnato gli alunni, è diventato realtà. Il sindaco Conte, al cospetto di una quarantina di bambini, ha inaugurato il nuovo “Cancel parco”, pure il nome frutto della fantasia dei “baby geometri”. Un cancello che è sinonimo di sogni, giochi, futuro, speranza. Basti pensare alle bandierine della pace sventolate dagli scolari, al pensiero ai bambini ucraini che si è fatto largo negli interventi degli alunni.
L’idea ha preso forma grazie al progetto “Ama il tuo quartiere”, promosso dall’associazione “Ascoltare per costruire”, in collaborazione con il Comune. Altri due progetti, nello stesso ambito, si aggiungeranno presto: alla Rambaldo degli Azzoni segnaletica e formelle a tracciare un mini-percorso lungo il Sile, alle Collodi un teatrino all’aperto.
«Vi chiedo di impegnarvi a tenere pulita la città», l’appello ai bambini del sindaco Mario Conte, «voi avete tanto da insegnare a noi adulti, come avete dimostrato in questa presentazione: vi siete dimostrati altruisti, pensando, in un momento di gioia, all’Ucraina e a chi soffre». Gli scolari delle Vittorino Da Feltre avevano presentato più progetti, il “Cancel parco” è risultato vincente. Prima del nuovo cancello, il giardino del plesso non permetteva ai bambini di giocare al parco Ali Dorate. Il distacco era determinato da una porzione di terreno di pertinenza del vicino pozzo di Alto Trevigiano Servizi. Così, al di là del cancello in legno, l’intervento del Comune è coinciso con l’assegnazione alla scuola, in virtù di un accordo con Ats, di un’area aggiuntiva di 380 metri quadrati. I lavori hanno riguardato pure la potatura delle alberature e la realizzazione di una nuova recinzione metallica. Il nome del progetto - Cancel Parco, costo totale 7.300 euro - è stato dipinto su una tavola di legno da Giulia, mamma falegname di una bambina di classe quinta. Ora la scuola potrà incrementare la proposta didattica all’aperto, sfruttando la bella stagione: oltre all’attività motoria, lo studio della natura, animali, insetti e piante. —
