La comunità di Vallonga si stringe attorno alla famiglia, il papà è il presidente di Confartigianato del Piovese. Giovedì l’addio
ARZERGRANDE. Un piccolissimo angelo volato in cielo. L’immensa gioia di un figlio tanto atteso si è improvvisamente mutata nella più incommensurabile delle perdite. È mancato nei giorni scorsi, all’ospedale di Padova, Diego Uliana. Aveva appena 27 giorni. Era nato lo scorso 8 febbraio all’ospedale di Chioggia. Prima lo stupore di accogliere una nuova vita, ora il baratro di una luce che si è immediatamente spenta.
È immenso il dolore per mamma Roberta e il compagno Giovanni Massimo Uliana che abitano nella frazione di Vallonga e attorno al quale si sono stretti i parenti e gli affetti più cari in un momento così difficile.
Giovanni Uliana, imprenditore edile di lungo corso, è molto noto nel territorio anche per il suo ruolo di presidente del mandamento del Piovese di Confartigianato che lo vede impegnato attivamente ormai da molti anni.
«Siamo affranti per la perdita di Diego» ha detto proprio il papà della piccola creatura che comprensibilmente non trova parole di consolazione per sé e la compagna «lo avevamo fortemente voluto. Sono giorni di grande tristezza».
La morte del neonato ha presto fatto il giro della frazione e del vicino capoluogo. «Una notizia tristissima» ha commentato da parte sua il sindaco Filippo Lazzarin «ci stringiamo tutti attorno alla famiglia cercando di fare sentire loro il più possibile nostro affetto. Conosco molto bene i genitori con i quali ho rapporti personali oltre che istituzionali per il ruolo ricoperto da Giovanni.
Sono fatti che sconvolgono tutti. Nella bacheca comunale dove pubblichiamo tutti i nostri nuovi nati ancora è appesa la nuvoletta che annunciava il lieto evento con il messaggio di benvenuto».
Il funerale del piccolo Diego sarà celebrato giovedì alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di Vallonga. Mercoledì sera alle 20.30, sempre in chiesa, la comunità si riunisce per la recita del rosario. —
