In vita dal 2000 e interrotto soltanto dalla pandemia di Covid-19 nel 2020, il Valspar Championship torna all’Innisbrook Resort di Palm Beach, in Florida, per celebrare un’edizione di grande importanza per quel che concerne la classifica mondiale. Sul Copperhead Course, un celebrato par 71 che fa parte del quartetto di campi progettato da Larry Packard ed è stato inaugurato nel 1974, potrebbe esserci infatti un cambio al comando dell’OWGR.
L’assenza di Jon Rahm fa sì che lo spagnolo abbia due seri avversari per detronizzarlo nel ruolo di miglior giocatore del pianeta. Uno è il suo ormai chiaro rivale da mesi a questa parte, l’americano Collin Morikawa, l’altro è il norvegese Viktor Hovland, che punta ad arrivare là dove mai si è issato alcun suo connazionale nella storia di questo sport.
Il tutto anche grazie alla forza non indifferente per questo torneo, significativa perché si arriva dall’accoppiata più importante del mese, quella composta dall’Arnold Palmer Invitational e dal Players Championship, i cui vincitori (Scottie Scheffler e Cameron Smith) non ci sono. Oltre a Morikawa e Hovland, però, sono al via altri tre facenti parte della top ten, tutti in quota a stelle e strisce: Xander Schauffele, Justin Thomas e Dustin Johnson.
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Non sono in tanti, in fin dei conti, a voler riposare prima del WGC Dell Technologies Match Play, che segnerà la prossima settimana con il suo format totalmente diverso e la durata di un giorno in più rispetto alla tradizione degli eventi classici.
A difendere il titolo, su questo che è un percorso con particolare fascino, è Sam Burns, che l’anno scorso ha vinto in -17 con tre colpi di vantaggio su Keegan Bradley. A mettersi alla prova qui, dove c’è una buca 14 considerata unanimemente tra le più complicate dell’intero PGA Tour, rinominata informalmente “mocassino”, c’è anche un Francesco Molinari motivato a completare quel che avrebbe voluto fare, senza condizioni complicate per tutti, al Players.
La programmazione televisiva di Eurosport 2, nella sua solita collaborazione con GolfTv, vede i primi due giri in diretta dalle 19:00, il terzo sul Player (o Discovery+ a seconda di ciò che si possiede) dalle 18:00 e poi in tv dalle 22:05, infine il quarto con l’opzione Player/Discovery+ ancora dalle 18:00 e la copertura tv che parte dalle 19:35.
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