Continuano ad accumularsi denunce nei confronti dei due no-vax e no-mask che lo scorso 8 febbraio hanno fatto irruzione nel municipio di Reggio dopo aver ostacolato l’attività vaccinale all’hub allestito nella tensostruttura di Iren in piazza della Vittoria.
Nella giornata di ieri, infatti, il 45enne modenese Marcello Scunzani - già protagonista di diverse azioni in città - e un 48enne reggiano sono stati raggiunti anche dalla denuncia dei carabinieri, che li hanno identificati grazie a un video che loro stessi avevano realizzato davanti alla sede vaccinale e diffuso sui social e sui canali Telegram. Sia il 48enne reggiano sia il 45enne modenese sono accusati di disturbo alle persone; inoltre, Scunzani è accusato anche di inosservanza del divieto del ritorno nel comune di Reggio, emanato dal questore Giuseppe Ferrari nel dicembre del 2021, e oltraggio a pubblico ufficiale.
Proprio nel video girato dai due no-vax e poi analizzato dai carabinieri reggiani che erano intervenuti in piazza della Vittoria dopo la richiesta di aiuto partita dagli operatori sanitari di turno nell’hub vaccinale si sente e si vede il 48enne inveire contro un’infermiera e offenderla. In quel momento, però, l’infermiera rappresentava un pubblico ufficiale, e da qui il motivo della denuncia.
I fatti risalgono al pomeriggio dello scorso 8 febbraio: verso le 16 i due no-vax si sono avvicinati all’hub vaccinale allestito nella tensostruttura di Iren in piazza della Vittoria e hanno iniziato a disturbare le persone che stavano aspettando di poter entrare e ricevere il vaccino. A un certo punto uno dei due ha tirato fuori il cellulare e ha iniziato a riprendere sia chi era in attesa sia gli operatori sanitari, che nel frattempo erano usciti dall’hub per verificare cosa stesse succedendo. La situazione è rientrata grazie all’arrivo dei carabinieri, intervenuti immediatamente su chiamata degli operatori. I due no-vax si sono dileguati e hanno quindi raggiunto piazza Prampolini. Alle 17, accampando la scusa di dover effettuare un intervento, sono riusciti ad accedere agli uffici dell’Albo pretorio all’interno del municipio che in quel momento era chiuso al pubblico.
Una volta all’interno, i due hanno affrontato il personale di portineria addetto all’assistenza degli impiegati e degli assessori riuniti in giunta e, alle ripetute richieste di indossare le mascherine e uscire, con fare provocatorio e offensivo hanno proseguito nel canzonare le impiegate con richieste senza senso. All’intimazione di uscire hanno rifiutato, cercando di giustificare l’inutilità della mascherina e dei decreti anti-Covid. L’intera grottesca “incursione”, durata circa 7 minuti, è stata registrata dagli interessati che successivamente hanno fatto circolare il video sui social. Il Comune ha subito sporto denuncia mettendo a disposizione della Digos i filmati del sistema di videosorveglianza interno. Così si è risaliti all’identità dei due uomini, già noti per analoghe iniziative. Entrambi sono stati denunciati per interruzione di servizio pubblico e il modenese anche per l’inottemperanza del foglio di via. Ora si aggiungono anche le denunce per disturbo alle persone e oltraggio a pubblico ufficiale.
Per quanto riguarda la situazione sanitaria, ieri in provincia di Modena sono stati registrati 317 nuovi casi di Covid, di cui 77 nel territorio del capoluogo 30 a Formigine e 26 a Carpi, mentre non ci sono stati decessi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
