BELLUNO. Prodotti alimentari scaduti, ma ancora utilizzabili, saranno donati dal gruppo Unicomm all’associazione “Insieme verso nuovi orizzonti”, per preparare i pasti ai venti ospiti della sede alla Vena d’oro a Ponte nelle Alpi.
L’accordo è stato siglato giovedì dai protagonisti e segna l’avvio della collaborazione fattiva tra i cinque supermercati del gruppo Unicomm e l’associazione di volontariato a sostegno delle persone in difficoltà. Un accordo che rientra nel programma SitiCibo, portato avanti dal Banco Alimentare per il recupero di alimenti che altrimenti sarebbero considerati rifiuti.
Presenti alla firma Enrico Dugatto, referente Unicomm, Paolo Pecile e Rino Lombardo del Banco Alimentare del Friuli Venezia Giulia, a cui è convenzionato il banco bellunese, e Lucia De Pra, responsabile dell’Associazione veneta “Insieme verso nuovi orizzonti” con sede alla Vena d’Oro.
Tanto entusiasmo per questa proposta del gruppo Cestaro. In pratica, dal primo marzo, con cadenza bisettimanale, i volontari dell’associazione passeranno per i cinque punti vendita Unicomm presenti nel territorio (Famila di viale Europa, Super A&O piazza dei Martiri, Emisfero Veneggia, Emisfero Dolomiti e Famila di Ponte nelle Alpi) per ritirare una serie di prodotti della catena del fresco già preparati dai singoli supermercati. Questi alimenti serviranno alla mensa dell’associazione, che dal 2011 opera nel territorio per accogliere e formare persone in difficoltà secondo il piano sviluppato già dagli anni ’90 da Chiara Amirante a Frosinone (città laziale dove c’è la sede principale dell’associazione stessa).
La proposta è partita dal Banco Alimentare, precisa Nicola Guarinoni dell’associazione nuovi Orizzonti, e ha trovato un consenso totale da parte del gruppo Unicomm, che ha già sperimentato questo progetti altrove. «I prodotti che saranno donati li utilizzeremo per preparare i pasti alle venti persone che ospitiamo nella nostra struttura alla Vena d’Oro, struttura che dall’anno scorso è aperta anche alle donne. Sono perlopiù giovani quelli che vengono da noi per cercare loro stessi e uscire da situazioni di disagio e dipendenza. A loro offriamo il nostro sostegno, in un momento in cui non è facile trovare tranquillità e sicurezza. Ringraziamo il gruppo Unicomm per questa opportunità che ci ha dato» .
Soddisfazione è espressa anche dal referente del banco alimentare di Belluno, Giuseppe Torrente: «Siamo particolarmente contenti di questa convenzione e per la disponibilità dimostrata dai dirigenti del gruppo Unicomm, che già da tempo ci sollecitavano a stipulare questo accordo. Gli amici di Nuovi Orizzonti hanno accolto con gioia questa non indifferente opportunità di approvvigionamento di alimenti», dice Torrente. «Già da un paio d’anni una simile convenzione è in atto fra il gruppo Lidl della nostra provincia e l’Associazione Famiglie Numerose. L’augurio è che maturi sempre più il senso di solidarietà e carità nel nostro territorio: ci sono occasioni per fare del bene in modo semplice, stando vicini agli ultimi accanto a noi».