Aumenta l’attesa in vista della prima finestra dei test pre-stagionali della Formula Uno in vista del Mondiale 2022, che comincerà ufficialmente nel weekend 18-20 marzo a Losail con il Gran Premio del Bahrain. Fari puntati dunque sul circuito del Montmelò (a Barcellona) da mercoledì 23 a venerdì 25 febbraio per le prime tre giornate di test collettivi da parte dei team del circus in vista del campionato.
Si tratterà del primo confronto diretto ravvicinato in pista per la nuova generazione di monoposto, che caratterizzerà il presente ed il prossimo futuro della Formula Uno. Di fatto si riparte sostanzialmente da un foglio bianco, anche se le power-unit non subiranno delle modifiche drastiche rispetto alle ultime stagioni.
In attesa di capire dunque i valori in campo tra le varie macchine, sarà interessante seguire anche la sfida tra piloti compagni di squadra a parità di mezzo. La line-up più intrigante del lotto è sicuramente quella Mercedes composta dal sette volte iridato Lewis Hamilton e dal giovane emergente George Russell, che ha preso il posto del finlandese Valtteri Bottas (trasferitosi in Alfa Romeo) dopo tre anni di apprendistato nelle retrovie della griglia in Williams.
Promette scintille anche il testa a testa in casa Ferrari tra Charles Leclerc e Carlos Sainz, anche se la priorità a Maranello (e non solo) sarà quella di verificare l’effettiva competitività della nuova F1-75 già durante la tre-giorni di prove in Catalogna. Uno degli osservati speciali sarà ovviamente il campione del mondo in carica Max Verstappen, che spera di avere a disposizione una Red Bull alla sua altezza per provare a bissare il titolo del 2021.
Diverse scuderie di seconda e terza fascia (dello scorso campionato) sono andate all-in sul progetto 2022 e nelle prossime settimane avranno finalmente le prime risposte a proposito della bontà del nuovo pacchetto tecnico, con la speranza di ritrovarsi improvvisamente in corsa per obiettivi importanti dopo tanti anni ad inseguire.
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