Formazione in alto mare fra infortuni e probabile turnover. Rifinitura a porte chiuse e il 20 febbraio in campo a Lecco
MANTOVA. È una vigilia carica di dubbi quella odierna per mister Giuseppe Galderisi. Nella giornata del 18 febbraio, infatti, l’allenatore del Mantova ha dovuto prendere atto del forfait di Alessandro Pilati e di quello di Matteo Gerbaudo: due pedine importanti dello scacchiere biancorosso, che probabilmente “Nanu” avrebbe voluto schierare dall’inizio il 20 febbraio (ore 14.30) contro il Lecco.
Pilati si è fermato nel corso della seduta del 18 febbraio, inizialmente sembrava soltanto per precauzione a causa di un lieve affaticamento alla coscia. Invece gli è stata diagnosticata una lesione all’adduttore che lo terrà lontano dal campo per 10-15 giorni. Di certo il giovane centrale mantovano salterà la trasferta di Lecco ma anche le successive gare interne in programma mercoledì 23 febbraio (ore 14.30) contro la FeralpiSalò e domenica 27 (ore 17.30) contro la Triestina.
L’entità dell’infortunio di Gerbaudo va invece ancora appurata nel dettaglio, sta di fatto che il mediano (già dolorante prima dell’ultimo match con il Seregno) si è bloccato con la schiena e – salvo miracoli – a Lecco non ci sarà.
Le assenze di Pilati e Gerbaudo si sommano a quelle di Pinton e De Cenco, entrambi ancora ai box a causa dei rispettivi infortuni e a quella ormai cronica di Bertini, che ha comunque ripreso ad allenarsi.
Galderisi la mattina del 18 febbraio ha fatto svolgere ai suoi una seduta di lavoro a porte chiuse a Mantovanello e il 19 dirigerà la rifinitura al Martelli, sempre al riparo da sguardi indiscreti.
È difficile dunque, anche alla luce delle ultime defezioni, immaginare quali saranno l’assetto e gli interpreti del Mantova domani al “Rigamonti-Ceppi” contro il Lecco. C’è da tenere conto, infatti, che il mister potrebbe ricorrere a un sostanzioso turnover per evitare di spremere troppo alcuni elementi molto utilizzati nelle ultime due gare.
Quella di Lecco sarà del resto la terza partita in una settimana (dopo quelle contro Juve e Seregno) per la squadra, che poi dovrà affrontarne altre due nei successivi sette giorni.
Cercare di gestire le forze, preservando il più possibile i calciatori dal rischio infortuni e anche scegliendo contro quali avversari schierare l’undici sulla carta migliore, diventa dunque un fattore importante di questo ciclo di impegni, per l’Acm come ovviamente per tutte le altre squadre del girone.
Per dare respiro ai biancorossi più utilizzati, ad esempio, potrebbero avere delle chance a metà campo Militari e Messori, così come in attacco scalpita il neoacquisto Galligani. Probabile anche il rientro a destra di Esposito. Ma le valutazioni finali Galderisi le farà soltanto dopo l’allenamento e nel conto magari finirà anche la situazione disciplinare della squadra.
Sono al momento ben sei, infatti, i biancorossi diffidati dal giudice sportivo e che dunque al prossimo cartellino giallo verranno squalificati per una giornata. La situazione è delicata soprattutto in difesa, dove risultano in diffida Esposito, Milillo e Panizzi, oltre al giovane Darrel. Gli altri biancorossi a rischio squalifica sono poi Gerbaudo e Galligani.
