L’iniziativa dell’Accademia Virgiliana che ha pubblicato uno studio curato da Maurizio Castelli: il primo appuntamento sarà il 4 marzo con la presentazione del volume
MANTOVA. Con il contributo della Camera di commercio l’Accademia Virgiliana ha pubblicato il volume “Il Mantovano. Agricoltura e sistema agroalimentare dal secolo breve al terzo millennio”. Il lavoro, curato da Maurizio Castelli e stampato da Paolini, approccia il sistema prevalentemente sotto il profilo economico. Dall’analisi e dai risultati è nata la necessità di affrontare anche gli aspetti di sostenibilità ambientale e sociale. Necessità resa ancora più urgente dall’imminente Politica agricola comune 2022, promotrice dell’agricoltura di precisione attenta alla riduzione dei mezzi tecnici per abbassare le emissioni di gas serra.
Sono comprese le tecniche di gestione degli allevamenti zootecnici, dallo studio delle razioni alimentari fino al recupero dei liquami, capaci di contenere l’impatto ambientale. Su questi temi l’Accademia ha organizzato nella sala Ovale un ciclo di conferenze. Il primo incontro sarà venerdì 4 marzo alle 17 con la presentazione del volume: interverranno il presidente accademico Roberto Navarrini, il commissario della Camera di commercio Carlo Zanetti e, insieme a Castelli, Paolo De Castro (parlamentare europeo, primo vicepresidente della Commissione agricoltura e sviluppo rurale) e l’accademico virgiliano Eugenio Camerlenghi che proporrà una riflessione sull’evoluzione dell’agricoltura mantovana.
Venerdì 11 marzo verranno illustrati i risultati delle prove sperimentali di coltivazione di grano tenero e orzo presso l’azienda Casette, Sermide, di proprietà della Fondazione Negrini: interverrà il direttore Bruno Agazzani. Il primo aprile sarà presentato il Progetto Life Dop, un modello di economia circolare nell’industria casearia. Attraverso il progetto promosso dal Consorzio Virgilio (ne parlerà il direttore di produzione Fausto Marchetti) è stato introdotto un modello di economia circolare finalizzato alla riduzione degli impatti ambientali e dell’emissione di gas legati alle filiere dei due formaggi Dop, Grana Padano e Parmigiano Reggiano. Il 27 maggio verrà proposto un altro aspetto affrontato dal Progetto Life Dop: i prati stabili nella Valle del Mincio, il percorso verso la sostenibilità.
Il progetto che ha coinvolto sei latterie sociali e quattro comuni, ha avuto come capofila la Latteria San Pietro di Goito: ne parlerà il presidente Stefano Pezzini. Le conclusioni avverranno il 25 novembre con la conferenza “Cooperazione lattiero casearia e sostenibilità, il caso mantovano”. Sarà disponibile il Rapporto annuale con i dati aggiornati relativi al sistema cooperativo caseario, di rilevante interesse poiché circa il 30% del Grana Padano Dop viene prodotto nella nostra provincia e di questo i tre quarti sono trasformati in cooperativa: interverrà Alberto Bertellini, docente nell’Ita Strozzi e nell’Its per l’agroalimentare sostenibile di Mantova.
Sarà possibile seguire le conferenze in presenza (obbligatori super green pass e mascherina ffp2, preferibile la prenotazione a info@accademianazionalevirgiliana.org o tel. 0376 320 314) o in diretta streaming al link https://global.gotomeeting.com/join/49143049. Tutte le conferenze saranno introdotte da Maurizio Castelli.