Installati due nuovi apparecchi elettronici per il controllo della velocità
Qualcuno la percorre regolarmente per evitare la trafficatissima Vignolese, qualcun altro la fa semplicemente perché lavora nella zona industriale. Fatto sta che la via per San Vito, tra Spilamberto e la frazione verso Modena, era da tempo diventata una sorta di pista in cui sfrecciare ben oltre i 50 chilometri all’ora previsti dal limite di velocità. Di conseguenza, l’amministrazione comunale ha deciso di installare due nuove postazioni per il controllo della velocità, che da mercoledì scorso si trovano proprio sulla via per San Vito, all’altezza dell’isola ecologica, poche centinaia di metri dopo il nuovo stabilimento Amazon.
Due le colonnine arancioni installate - una verso Modena, una verso il centro di Spilamberto - che potranno ospitare il rilevatore di velocità: «In quel tratto si corre davvero troppo - conferma il primo cittadino Umberto Costantini - nonostante si tratti di una zona produttiva con diversi stabilimenti e tanti lavoratori. Per questo abbiamo deciso di installare le due nuove postazioni, con l’obiettivo di far rallentare i veicoli e tutelare la sicurezza di chi ogni giorno va al lavoro o semplicemente transita su quella strada».
Una scelta che le aziende che hanno sede in via per San Vito sembrano condividere: «In questi giorni ho avuto diversi apprezzamenti - fa notare il sindaco - segno che evidentemente c’era una certa preoccupazione per l’eccessiva velocità delle auto che transitano in quel tratto». Gli apparecchi installati a Spilamberto sono gli stessi scelti due mesi fa dal Comune di Castelnuovo, che ha individuato sei postazioni per una campagna mirata per la sicurezza stradale. In questo caso, gli apparecchi sono stati installati nelle vie Gualinga, Cimabue, Zenzalose e Santa Lucia (queste ultime nella frazione di Montale), Montanara e Casette Agazzotti.