Gaia Sabbatini ha firmato il nuovo record italiano dei 1000 metri indoor. Prestazione maiuscola da parte della mezzofondista azzurra, che al debutto stagionale ha subito timbrato il cartellino in maniera perentoria. La 22enne si è infatti esaltata a Birmingham (Gran Bretagna), in occasione di una tappa del World Indoor Tour 2022 di atletica leggera (livello gold).
L’abruzzese ha fermato il cronometro su 2:38.67, migliorando di oltre un secondo il precedente primato, detenuto da ormai otto anni da Margherita Magnani (2:39.94 nel 2014). La 22enne, che la scorsa estate aveva sfiorato la finale sui 1500 metri alle Olimpiadi di Tokyo 2020, ha concluso al quarto posto su questa distanza spuria nella gara vinta dalla britannica Isabelle Boffey (2:38.25) davanti alla polacca Angelika Cichocka (2:38.57) e alla tedesca Katharina Trost (2:38.62). Da segnalare l’ottavo posto di Federica Del Buono, che sigla il proprio personale in 2:40.25.
Gaia Sabbatini, Campionessa d’Europa Under 23 sui 1500 metri (all’aperto), diventa così la quarta italiana a firmare un record italiano in sala in questo inizio di stagione dopo Sveva Gerevini nel pentathlon (4434 punti), Zaynab Dosso sui 60 metri (7.19) e Nadia Battocletti sui 3000 metri (8:41.72). Si tratta di una bella iniezione di fiducia in vista dei Campionati Italiani Assoluti (il prossimo fine settimana ad Ancona).
Gaia Sabbatini ha commentato la sua prestazione ai microfoni della Fidal: “E pensare che non avrei neanche dovuto correre nelle indoor quest’anno. A dicembre ho avuto una peritendinite al tendine d’Achille del piede sinistro, un problema che ha fatto slittare tutta la preparazione. Poi però, nel raduno di gennaio a Valencia, mi sono sentita molto bene e abbiamo pensato che sarebbe stato inutile aspettare maggio per tornare in pista. Sono contentissima, è stato davvero un bell’esordio e migliorare un record assoluto è davvero emozionante”.
L’azzurra ha proseguito: “Nel prossimo weekend sarò agli Assoluti indoor di Ancona negli 800: una gara veloce che mi aiuterà per i miei 1500. Perché tutto è in proiezione della stagione all’aperto, nella mia specialità preferita”. A Birmingham, non c’è gloria invece per Luminosa Bogliolo squalificata per falsa partenza sui 60 metri ostacoli.
Foto: Lapresse
