AS ROMA NEWS – Roma in emergenza totale per colpa del Covid ma anche di qualche inaspettato acciacco che renderà praticamente inesistente la panchina giallorossa, infarcita di Primavera.
L’assenza più pesante è quella di Mkhitaryan, l’uomo di qualità del centrocampo che nelle ultime apparizioni aveva addirittura giocato da regista per cercare di aiutare una mediana in evidente affanno nella costruzione del gioco.
L’altro big costretto a dare forfait è molto probabilmente Zaniolo, fermato da un problema al quadricipite: oggi Nicolò proverà un ultimo test per capire se potrà essere convocato, ma a Trigoria ieri regnava il pessimismo.
E così Mou, che dovrà rinunciare anche a Ibanez, Mancini, Spinazzola, Carles Perez e Shomurodov, sembra orientato a confermare il 3-5-2 con Cristante abbassato in difesa, Veretout schierato a centrocampo insieme a Oliveira e Pellegrini, e le due punte che saranno Felix e Abraham.
L’alternativa sarebbe invece un 4-3-1-2 con Smalling e Kumbulla al centro della difesa, Cristante con Veretout e Oliveira in mezzo al campo, Pellegrini alle spalle di Felix e Abraham. Soluzione che al momento appare sfavorita per una questione di equilibri di squadra.
In panchina, come detto, una sfilza di ragazzini: oltre a Darboe e Zalewski, saranno aggregati alla prima squadra anche Mastrantonio, Keramitsis, Missori e Volpato, che salteranno la gara della Primavera contro il Milan.
A spingere la Roma oltre l’ostacolo ci penseranno i quasi 35 mila dell’Olimpico, accorsi anche oggi in massa a sostenere la squadra nonostante i risultati scadenti in campionato.
Giallorossi.net – A. Fiorini