Il governo britannico, venerdì 18 febbraio 2022, si è accodato agli Usa nell’accusa alla Russia, in particolare i vertici dei servizi segreti di Mosca, di essere dietro a un cyber attacco denunciato da Kiev contro il proprio settore bancario questa settimana. È quanto ha riportato l’agenzia di stampa Ansa.
“La decisione di attribuire pubblicamente questo incidente sottolinea il fatto che il Regno Unito e i suoi alleati non intendono tollerare le attività maligne” rifacciate ai russi, si legge in un comunicato diffuso da Londra dopo che già l’amministrazione americana di Joe Biden aveva avanzato accuse analoghe nelle ore precedenti. Il comunicato arriva mentre il primo ministro Boris Johnson si appresta a partire per Monaco di Baviera, per intervenire oggi, sabato 19 febbraio 2022, alla conferenza sulla sicurezza internazionale organizzata ogni anno nella città tedesca. Intervento nel quale, secondo le anticipazioni, Johnson intende ribadire di non considerare inevitabile “una guerra sanguinosa” come sbocco della crisi fra Russia e Occidente sul dossier ucraino; ma anche insistere sull’unità dei Paesi Nato e sul monito al presidente Vladimir Putin a proposito del prezzo che Mosca sarebbe destinata a pagare in termini di ulteriori sanzioni in caso di un’invasione o di attacchi contro Kiev.
“Il governo russo è responsabile per il cyber attacco in Ucraina”: lo ha detto un alto dirigente dell’amministrazione Usa in un briefing. L’accusa è stata mossa da Anne Neuberger, vice consigliere per la sicurezza nazionale per la tecnologia informatica ed emergente. L’attacco in questione aveva colpito il ministero della difesa e importanti banche ucraine.
[CREDIT PHOTO: ITALY PHOTO PRESS]
L'articolo Cyber attacco, Gb si accoda a Usa e accusa Mosca proviene da Giornalettismo.