Nella sua attività Navin vende oltre ad abiti casual e sportivi anche le sue creazioni. «Da tempo coltivavo la voglia di fare qualcosa di tutto mio»
SANTA MARIA DI SALA. Ivan Argentini è un giovane imprenditore. Anzi, così giovane da detenere il record del più giovane di Santa Maria di Sala. Oggi ha 28 anni, ma quando aprì la propria attività nel 2020, ne aveva solo 26. Dopo aver lavorato per anni come dipendente a Mirano in un negozio di abbigliamento, decise di mettersi in proprio. «Avrei dovuto aprire il 21 marzo 2020», dice Ivan, «ma il covid costrinse a rimandare l’inaugurazione. Ufficialmente aprii i battenti il 3 giugno di quell’anno. È stata una sfida nella sfida».
Il suo negozio si chiama Navin e tratta abbigliamento uomo, casual e sportivo. Ma una caratteristica che rende il suo posto esclusivo è la produzione propria di papillon. «Mi sono sempre piaciuti», racconta Ivan, «perché li trovo eleganti e al tempo stesso più grintosi della classica cravatta, la quale è limitata a un certo di un certo tipo di vestiti per essere indossata». Così ha iniziato a realizzarli in tessuto, legno e plexiglass. «Ma se ne fanno anche in porcellana e vetro. C’è un mondo dietro a questo articolo, che per alcuni è oggetto di culto».
Argentini inizialmente voleva diventare cuoco, poi gli eventi lo portarono a fare l’operatore per servizi di vendita. «Da tempo però coltivavo la voglia di creare qualcosa di totalmente mio», spiega, «proponendo l’abbigliamento che volevo io, creando un rapporto di fidelizzazione col cliente in un ambiente giovanile».
Così ha aperto la sua attività nella frazione di Caselle, con la mamma a realizzare i papillon, il padre a creare i mobili per il locale e la sorella a dipingere gli interni. «È stato un lavoro di squadra», dice, «motivo per cui chi entra qui trova un ambiente caloroso. Ho sfruttato le agevolazioni previste per i giovani imprenditori e ringrazio anche il Comune per avermi supportato. Ma ho creato anche un bel rapporto con i commercianti vicini. Ci aiutiamo a vicenda, confrontandoci e consigliandoci».
Quando gli si chiede cosa vorrebbe dire ai giovani che coltivano un sogno come il suo, ha le idee chiare: «abbiate coraggio. Create qualcosa che vi identifichi e fatelo finché avete l’età per osare».
