Bloccato dalla polizia un trentenne che gli ha tirato un colpo alla nuca facendolo cadere a terra. All’ospedale anche un’agente
EMPOLI. La piazza era piena di empolesi che a quell’ora, a metà pomeriggio, passeggiavano nel Giro. Poi a un tratto la scena è cambiata: in piazza Farinata degli Uberti urla, imprecazioni, botte e calci a chi passava. Fino a tirare un colpo alla nuca a un giovane facendolo cadere a terra.
Protagonista un trentenne che ha ferito anche un’agente della volante che era intervenuta per bloccarlo.
L’uomo, di origine marocchina, è stato portato prima al commissariato e infine all’ospedale perché, probabilmente, sotto effetto di alcol e droga.
Secondo quanto raccontato dai passanti, l’uomo ha iniziato a inveire e ad aggredire le persone poco prima delle 17.
Qualcuno ha reagito e lo ha allontanato, altri cercavano di farlo calmare.
Ma invano: l’uomo gridava e pronunciava frasi senza senso.
Fino a quando il suo comportamento è diventato sempre più violento e ha tentato di colpire chi gli era vicino.
Poi ha sferrato un pugno sulla testa di un giovane di 27 anni: il ragazzo è caduto in terra ed è stato chiamato il 118.
Un’ambulanza della Misericordia è intervenuta e ha portato il giovane all’ospedale San Giuseppe. Per fortuna le sue ferite non hanno avuto conseguenze gravi.
Nel frattempo per bloccare il trentenne è intervenuta una volante del commissariato. L’uomo ha preso a calci un’agente e l’ha ferita. Sono stati chiamati anche i carabinieri e in quattro lo hanno immobilizzato.
È stato portato poi in commissariato ma il suo stato di agitazione non accennava a passare.
Da qui allora è stato trasferito al San Giuseppe per essere curato.
Al momento è sottoposto a sorveglianza da parte delle forze dell’ordine in caso questo stato di alterazione continuasse.
Il trentenne, con vari precedenti, è conosciuto in centro e più volte è stato protagonista di episodi simili contro cose e persone.
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