Terza sconfitta consecutiva per Pavia, sempre più complicata la corsa ai play off. Al PalaRavizza i toscani in lotta per la salvezza dominano gli ultimi due periodi
PAVIA
La Riso Scotti incassa la terza sconfitta consecutiva, la seconda di fila al PalaRavizza dopo quella con Piombino, evidenziando limiti preoccupanti soprattutto nella fase difensiva, su cui il nuovo coach Ducarello dovrà lavorare tanto. Sempre più complicata la corsa ai play off. Contro Empoli, uno dei peggiori attacchi del girone, Pavia ha subito 26 punti nel secondo periodo e 30 nel terzo. Dopo un primo tempo giocato con attenzione, facendo girare la palla, l a squadra si è sfaldata, e mentre un giovanissimo Pianegonda è balza alla ribalta tra gli ospiti, Pavia ha perso fiducia, forzato in attacco e ha visto scivolare via il match.- Ma non c’è troppo tempo per riflettere e riposare, mercoledì sera si rigioca per il recupero contro una Robur Varese pimpante. Ducarello in un paio di giorni dovrà far ritrovare la fiducia ai suoi, smarriti davanti al primo svantaggio.
La cronaca del match
Corral commette due errori da un metro, che vanificano un buon attacco, ma in difesa Pavia all’inizio tiene e Donadoni piazza una tripla, poi Sgobba assiste Corral (10–4, 4’). Pavia corre, va in transizione ed in contropiede. D’Alessandro si batte, ma dentro l’area fatica ed Empoli inizia a prendere le misure (12–9, 6’). Pavia infila cinque errori al tiro consecutivi e Restelli impatta (12–12, 8’). Corral si smarca e Donadoni lo assiste fermando il digiuno, ma ormai Empoli è in fiducia. Torgano mette due triple consecutive in transizione. Con grinta Donadoni strappa un rimbalzo e sulla sirena piazza il + 8 (22–14, 10’). Un attacco confuso e Antonini da tre apre il secondo quarto. Sorrentino dimostra buona mano e Donadoni di crederci (26 – 17, 12’). D’Alessandro mostra i muscoli in area empolese e su una palla vagante Donadoni vola a schiacciare. La Scotti sembra ritrovare pian piano certezze (32–19, 14’). Antonini da tre dopo una persa, ma D’Alessandro rimedia con un rimbalzo offensivo, con Pavia che fatica a tenere l’onda empolese (38–34, 18’). Corral f irma due liberi importanti, poi sbaglia per egoismo un canestro già fatto ed Empoli è ancora lì (40–36, 19’). Calzavara inizia sbagliando un tiro facile e Pianegonda non perdona. Il pari è una volata solitaria di Guerra, mentre affiorano le vecchie paure e Calzavara si fa battere ancora da Pianegonda con parziale di 0–7 e sorpasso empolese (45–47, 22’). Ducarello chiama time out e Pavia ricomincia guadagnando due liberi con Corral. Pianegonda allunga la striscia positiva di Empoli. Sgobba mette una tripla importante mentre Calzavara non tiene Pianegonda ed esce per Sorrentino (50–57, 24’). Pavia soffre la fisicità degli avversari che corrono il doppio e Pianegonda è implacabile nelle bombe (52–60, 25’). Berti da tre per il massimo vantaggio Empoli (53- 63, 26’). Pavia sta in piedi dalla lunetta (58–63, 27’). Donadoni si connette ma Berti allunga ancora. Pavia va a corrente alterna e difende poco, così Empoli vede il traguardo. L’emblea della serata no è D’Alessandro che invece di tirare serve Calzavara che guardava altrove, Empoli recupera e firma la tripla che chiude il match (63–73, 32’). Pavia in difesa continua a latitare e in attacco soffre le maniere rudi empolesi.
Calzavara 9 (3/8 da 2p), Donadoni 17 (8/13, 1/1 da 3p), D’Alessandro 7 (2/6, 0/1), Sgobba 17 (4/8, 1/2), Corral 14 (8/14); Torgano 9 (0/1, 3/6), Sorrentino 7 (2/4, 0/1), Rajìcevic. Ne: Licari. Birra, Lebediev. All. Ugo Ducarello
Restelli 16 (3/5, 2/7), Pianegonda 24 (3/5, 4/7), De Leone 10 (5/7), Berti 8 (2/4, 1/5), Guerra 12 (3/5, 1/4); Sesoldi 5 (1/3, 1/5), Antonini 12 (1/3, 2/5). Ne. Balducci, Landi, Torrigiani. All. Cosimo Corbinelli
LE PAGELLE
Maurizio Scorbati