Sono il gradese Simone Zentilin (Miglior brano inedito, “Onde”), Francesca Santin (Miglior testo) Giulia (Interpreti), Blue Vision (Musica elettronica e premio del pubblico), Amber (Radio Gioconda) e Dr. Kesh & Simon Vee(Menzione Messaggero Veneto) i vincitori della settima edizione del Premio Casa della musica organizzato dal Comune di Cervignano con la regia di Francesco Contadini (Supersonic studio).
Un appuntamento che consente ai giovani talenti musicali del Friuli Venezia Giulia di mettersi in mostra. Un evento tornato nella sua collocazione invernale dopo un’edizione estiva a causa della pandemia. Sul palco, ieri pomeriggio al Teatro Pasolini di Cervignano, nella finale presentata da Elisa Michellut e animata dal comico-imitatore Flavio Furian, quindici concorrenti, cinque per ogni categoria in cui era articolato il concorso (Inediti, Cantanti e Musica elettronica), che hanno eseguito dal vivo i loro brani.
Li ricordiamo tutti: per la sezione “Inediti” sono saliti sul palco: Amber, Martina, Rental0012, Francesca Santin e Simone Zentilin; per la Categoria “Interpreti” Sara Bressan, Monica Comisso, Aurora De Val, ElisaVibes e Giulia. Infine per la categoria “Musica elettronica” Blue vision, Dr. Kesh & Simon Vee, Il Cicli & Kennedy Otb, Luch e The Neon Syndicate. Poi la giuria si è riunita ed ha decretato i vincitori. A vincere la menzione del Messaggero Veneto, come si diceva, Dr. Kesh & Simon Vee (Simone Alberto Visintin, di Villesse, e Andrea Giano, di Monfalcone) con “Kill The Flow”: a deciderlo il voto dei lettori online del giornale, nelle ultime due settimane, che hanno attribuito oltre 2.964 like al duo.
Tanti anche quest’anno i partecipanti: quasi 16 mila, infatti, i voti a favore di cantanti e gruppi. Ed è stato un “testa a testa” quasi fino alla fine: tra le preferenze attribuite dai lettori online del Messaggero Veneto ci sono infatti Francesca Santin (2.491 voti), nella categoria Inediti, ed ElisaVibes (2.440) nella categoria interpreti. Il Premio per il migliore brano inedito consiste in una produzione professionale del singolo, nello studio di registrazione della Casa della Musica, sotto la direzione artistica di Andrea Rigonat (presente ieri alla serata, rientrato da Sanremo dove ha accompagnato Elisa) e Francesco Contadini e la realizzazione del video di presentazione dell’artista da parte di Marino Cecada.
Anche il Premio miglior interprete-cover prevede una registrazione professionale in studio di registrazione della base della canzone cover della voce dell’interprete vincitore, prodotta da Andrea Rigonat e da Francesco Contadini, così come il Premio migliore brano musica elettronica (la registrazione del singolo vincitore con la supervisione di Albert Marzinotto e di Francesco Contadini).
La cerimonia conclusiva era stata preceduta, ieri mattina, all’auditorium della Casa della Musica, dal workshop di Saturnino dal titolo “Dal Basso”: consigli, esempi e aneddoti raccontati dal musicista, compositore, deejay e produttore, da oltre 30 anni bassista di Jovanotti. «Come ogni anno – aveva affermato Francesco Contadini, presentando l’iniziativa – il Premio vuole offrire ai giovani musicisti anche un momento didattico con un professionista della musica di livello nazionale».
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