MONFALCONE. Sul piccolo schermo l’abbiamo ammirata mentre la sua voce si arrampicava fino alle note più alte e sottili. Mentre dava la scossa alla platea dell’Ariston con What a feeling e poggiando con la mano sinistra il microfono a terra intanto con la destra sollevava in aria la leggiadra ballerina. Mentre si commuoveva e congratulava con gli amici Mahmood & Blanco per la conquista dell’ambita statuetta col leone, vinta da lei stessa 21 anni prima. Ma ora, ora è il momento di contemplarla dal vivo: c’è una data, finalmente, per il recupero dell’esibizione di Elisa in città, sfumata lo scorso 6 gennaio. Quando il concerto a scopo benefico era saltato perché nella produzione si erano verificati alcuni casi di contagio da Covid-19. A prevalere le ragioni della prudenza, con la ripromessa, davanti ai 550 possessori dei biglietti, di rivedersi presto. Esattamente tra due settimane.
Dopo il rinvio e il figurone a Sanremo, dove ha strappato il premio Bigazzi e il secondo podio davanti a Gianni Morandi, Elisa si esibirà in un live con la band: un concerto che dedicherà alla sua città. L’ evento che ha visto la rinuncia, da parte di Elisa, del cachet è stato fortemente voluto dall’amministrazione per la sua valenza sociale: quanto raccolto dalla partecipazione alla serata, infatti, sarà devoluto all’associazione Voi come Noi Aps, a supporto delle attività rivolte ai bambini affetti da autismo e alle loro famiglie. L’incasso servirà alla realizzazione di un centro in via Romana. Per un biglietto si partiva dall’offerta di 10 euro.
Tutte le prenotazioni raccolte il 4 e 5 gennaio restano pertanto valide per la nuova data. Ma in caso di impossibilità a partecipare, l’ente chiede di segnalarlo scrivendo all’indirizzo: comunicazione@comune.monfalcone.go.it.
È con grande entusiasmo, ieri, che il Comune ha annunciato il concerto. «Dopo il meritatissimo podio di Elisa a Sanremo, siamo ancora più orgogliosi di questo suo regalo», ha detto la sindaca Anna Cisint. E ancora: «Monfalcone non vede l’ora di poter festeggiare il suo successo». Cisint ha nuovamente espresso il ringraziamento sincero alla cantante per la disponibilità e l’amore verso la sua città, dimostrati anche con questa serata.
Archiviata l’affermazione sanremese, dove la nostra è stata da tutti applaudita – dal pubblico, dai fan, dall’orchestra e dalla stampa specializzata – per il brano “O forse sei tu” l’agenda è ormai fittissima di impegni. Inoltre il 18 febbraio è attesa l’uscita del nuovo doppio album della cantante: Ritorno al futuro/Back to the future, dove l’artista bisiaca torna a cantare in inglese. In tutto 25 canzoni anche in collaborazione con, tra gli altri, Jovanotti, Elodie, Giorgia, Rkomi, Don Joe, Venerus e Rochelle. Per un progetto musicale su due dischi, uno interamente in italiano e l’altro appunto in inglese.
Se il concerto del 24 sarà una carrellata di greatest hits o una prova zero nelle nuove canzoni lo si scoprirà quella sera, quando tra le poltroncine del Comunale si accomoderanno i fan (e pure i ragazzi dell’associazione Voi come Noi). Intanto Elisa, dopo le fatiche sanremesi – esorcizzate quando sono calati i titoli di coda con una scorrazzata in skateboard sul lungomare, con l’abito della maison Valentino ancora addosso –, è tornata da qualche giorno a casa. Ieri è stata avvistata a largo Isonzo e chi l’ha incrociata non si è proprio potuto trattenere dal congratularsi per la brillante performance al festival