“Oggi il centrodestra in Italia è una coalizione? No. Mi sembra evidente”. Così’ il segretario della Lega, Matteo Salvini, introduce il suo intervento (a distanza, essendo in quarantena dopo essere risultato positivo al Covid), al convegno Il Futuro della destra in Europa, organizzato da Susanna Ceccardi. Il leader leghista affronta subito il tema della spaccatura nel centrodestra, e delle tensioni con il partito di Giorgia Meloni e con Forza Italia. Porta come esempio la candidatura fallita di Casellati al Quirinale. “Settimana scorsa una candidata presidente della Repubblica, espressione del centrodestra, un’altissima carica dello Stato, contava, almeno sulla carta, su 450 voti. Alla prova dell’aula sono scomparsi circa 70 voti di presunto centrodestra, di cui più di 40 da FI. Quindi, evidentemente, in questo momento, da un po’ di tempo a questa parte, e temo ancora per qualche settimana, alla logica di squadra qualcuno preferisce la logica del singolo”. Secondo Salvini “i referendum sulla giustizia saranno un banco di prova per il cosiddetto centrodestra. Permettetemi di usare il ‘cosiddetto’, perché alla prova dei fatti sono stato uno dei pochi a credere all’unità della coalizione, che si è sciolta come neve al sole”
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