Si è conclusa la prima fase della Coppa Italia di rugby e con solo due partite in programma oggi gli occhi erano puntati sullo spareggio tra Calvisano e Fiamme Oro che valeva l’accesso alla finalissima contro il Petrarca Padova, già qualificato. E a staccare il biglietto, al termine di un match avvincente, sono stati i poliziotti di Pasquale Presutti.
Fiamme Oro che partono benissimo e al 2’ vanno in meta con Cornelli per lo 0-7. Al 5’ calcio piazzato di Hugo che accorcia, nuovamente Hugo dalla piazzola al 14’, ma al 18’ è Di Marco a riallungare sempre dalla piazzola per gli ospiti. Al 20’ meta di Izekor, non trasformata, e Calvisano che per la prima volta va in vantaggio 11-10.
Si bloccano, un po’, gli attacchi e si arriva al 37’ prima che il solito Hugo metta tre punti sul tabellone. Gioca meglio il Calvisano, soffrono tanto le Fiamme Oro e prima dello scadere i padroni di casa allungano decisamente. Al 39’ ancora Izekor in meta, trasforma Hugo, e subito dopo di nuovo Hugo dalla piazzola manda le squadre al riposo sul 24-10 per Calvisano, che assapora la finale.
Finale che sembra scritta al 42’, quando va in meta Lewis, trasforma Hugo per il 31-10. Qui, però, il match cambia. Le Fiamme Oro si ritrovano e al 46’ vanno in meta con Vian, trasforma Di Marco per il 31-17.
Al 62’ è Iacob ad andare oltre, ma al 74’ un calcio piazzato di Hugo fa riscappare il Calvisano sul 34-24. Finale drammatico, con le Fiamme Oro che accorciano al 78’ con un calcio piazzato di Di Marco, ma è nuovamente Vian a decidere tutto a tempo praticamente scaduto. Meta dell’azzurro Seven, trasforma Di Marco e punteggio che va sul 34-34. E con le Fiamme Oro avanti in classifica il pareggio significa finale. Nel secondo match del Girone 2 Rovigo espugna il campo della Lazio con il risultato di 26-21 grazie anche alla prestazione di Moscardi, autore di ben quattro mete.
Foto: Luigi Mariani – LPS
