Jannik Sinner ha sconfitto Taro Daniel nel terzo turno degli Australian Open 2022. L’azzurro ha fatto più fatica del previsto per avere la meglio sul coriaceo giapponese, riuscendo a spuntarla dopo quattro set. L’altoatesino ha avuto un enorme passaggio a vuoto nel secondo parziale, ma successivamente ha aumentato il ritmo e ha messo in ginocchio il tenace avversario nipponico.
Il numero 10 al mondo prosegue così la sua avventura sul cemento outdoor di Melbourne e si lancia verso l’ottavo di finale contro l’australiano Alex de Minaur: il 20enne sarà chiamato a sfidare il padrone di casa tra un paio di giorni e partirà con i favori del pronostico, l’obiettivo è raggiungere il quarto di finale dove potrebbe vedersela col greco Stefanos Tsitsipas. Dall’altra parte della rete ci sarà l’attuale numero 42 del ranking ATP, spinto dal pubblico locale e di due anni più grande.
Jannik Sinner ha analizzato la sua prestazione odierna in conferenza stampa: “Sono molto felice di come stiano andando le cose. Il match di oggi è stato particolarmente duro. Dopo un’ottima partenza ho iniziato a commettere qualche errore di troppo mentre il mio avversario cresceva“.
L’azzurro fa mea culpa: “Nel secondo set sono calato d’intensità ed era già accaduto nel primo, sul 3-0. Nei match tre set su cinque può succedere ed è un attimo che l’avversario rientri in partita. Se avessi ottenuto il break nel primo game del secondo set sarebbe andata diversamente. Devo imparare a mantenere un determinato livello per tante ore“.
I meriti però sono anche del suo avversario: “Taro Daniel è molto solido da fondo. Serve bene e nel secondo set è riuscito ad aprirsi il campo con grande precisione e velocità. Sono stato bravo a mettergli pressione nei momenti importanti ed a servire bene sulle palle break“.
Sinner pensa già agli ottavi: “Sono arrivato alla seconda settimana, adesso testa al prossimo match che sarà duro: vedremo cosa accadrà. Mi è già capitato di affrontare il giocatore di casa in un paio di occasioni. Non è semplice giocare con il pubblico contro ma proverò a farmi trovare pronto per una sfida così. De Minaur, in casa, gioca sempre molto bene”.
Il momento del tennis italiano è ottimo: “I risultati degli italiani non sono un caso. In Italia abbiamo molti tornei tra ITF e Challenger, i ragazzi più giovani possono avere wild card ed anche in caso di sconfitta hanno la possibilità di restare sul posto, allenarsi e crescere. Abbiamo anche ottimi allenatori e in campo ci facciamo da traino l’uno con l’altro”.
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