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Un supermercato da 1.000 metri quadrati del gruppo Conad e un punto ristoro della catena Mc Donald’s che occuperà un secondo capannone da 600metri quadrati.
Si tratta del lotto A dell’urbanizzazione a lato dell’hotel Diamanti, sulla circonvallazione esterna di via Leonardo da Vinci, voluta dall’azienda Aura di Fontallenato (Parma). L’area coinvolta è 11mila 750 metri quadrati, di cui 7.583 metri destinati a servizi-parcheggi, 1.670 a servizi e verde e 2.497 metri per la viabilità interna. L'area totale (Lotto A e B) è di circa 35mila metri quadrati.
«La richiesta di piccole modifiche all’ultimo progetto, più precisamente dell’area paesaggistica – spiega l’assessore all’Urbanistica Francesco Santagostino – è stata presentata dall’azienda che si occupa di questa operazione immobiliare pochi giorni fa. Abbiamo recepito anche le informazioni sull’interesse delle aziende che effettueranno la loro attività. Il gruppo di distribuzione alimentare Conad è un marchio nazionale assolutamente autorevole. Mc Donald’s è internazionale e non ha certo bisogno di presentazioni. Sono attività che non danneggiano il commercio di vicinato».
All’interno dell’area sarà realizzata da parte dei privati una strada di arroccamento nella zona di via Campolungo, che poi sarà ceduta al Comune. La nuova strada partirà dalla nascente rotatoria che si insedierà tra via Leonardo da Vinci e via Mulino. «I parcheggi, la nuova strada e l’area verde diventeranno comunali - aggiunge Santagostino, - ma saranno curate dai privati».
Minoranza contraria
L’opposizione, che è sempre stata contraria già nella passata legislatura a questa operazione, non ci sta e preannuncia battaglia in consiglio comunale.
«È inutile che il Comune paghi le luminarie ai commercianti del centro se poi gli prospetta questo bel “regalo di Natale” – sottolinea il capogruppo di “Garlasco Civica”, Mario Spialtini. – La nostra lista resta contraria a questo genere di operazioni che danneggiano non solo il commercio di vicinato, ma anche tutti gli altri supermercati. Ormai ce ne sono in abbondanza che gravitano attorno alla zona esterna della città. In questo modo si spostano i flussi dei potenziali clienti dai negozi del centro, che saranno sempre più penalizzati, verso la periferia. In quanto al Mc Donald’s, ci saranno poi problemi di viabilità e sicurezza che Garlasco, a nostro avviso, non è pronta ad affrontare».
Il collega di minoranza Enzo Rossato aggiunge un dettaglio tecnico. «Nell'area verde e non nella parte privata dove sorgerà il centro commerciale se non ci saranno modifiche è stata prevista anche una vasca di decantazione delle acque reflue profonda circa 2 metri. Una cosa mai vista prima d'ora».
L’area di via Leonardo da Vinci inizialmente residenziale con il Piano di governo del territorio del 2016 è stata trasformata dalla passata giunta Farina in area commerciale.
«La compensazione sociale solo per questa prima porzione – dice ancora l’assessore – consta di un’opera pubblica da 70mila euro scelta dal Comune o 70mila euro in denaro, più 300mila euro di oneri di urbanizzazione. Questo solo per il comparto A. Se successivamente si farà il comparto B avremmo le stesse condizioni. Alla fine il Comune incasserebbe circa una base di 140mila euro di compensazioni, 600mila euro di oneri di costruzioni ed ha tutte le opere viarie sulla circonvallazione». —
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