Vigevano. Appello del compagno a “Chi l’ha visto?”, ma l’unica segnalazione in Veneto non è risultata attendibile
il caso
Non ci sono ancora notizie di Sara Lemlem Ahmed, la quarantenne olandese di origine etiope, che è scomparsa dal suo appartamento di via San Giacomo sabato sera, dopo una discussione con il convivente italiano. «Sono molto preoccupato – spiega il convivente – perché non ho notizie di lei da sei giorni. E non vorrei le fosse successo qualcosa di brutto. In questi casi si pensa a tutto. La mia speranza è quella di vederla ritornare il prima possibile. Mi auguro non sia successo niente di grave, anche se in questi giorni la mia preoccupazione è molto alta».
il caso a “chi l’ha visto?”
L'uomo ha contattato la trasmissione televisiva di Rai Tre “Chi l'ha visto?” e nella puntata di mercoledì sera ha lanciato un appello al telefono. L’uomo ha fornito una descrizione della donna che è scomparsa da casa. Sara è alta un metro e sessanta, ha la carnagione scura e quando è uscita di casa non aveva con sé né documenti né cellulare, e nemmeno soldi. Attorno alle 22.30, dopo un litigio con il convivente, è uscita di casa e non si sono più avute notizie di lei. La polizia è stata avvertita, ma al momento non ci sono segnalazioni.
ricerche difficili
Questo fa sì che le ricerche siano comunque più difficili da effettuare non essendoci una zona precisa dove muoversi. Solo uno spettatore di “Chi l'ha visto?” ha chiamato in trasmissione dal Veneto dicendo che aveva visto una donna che le somigliava, ma a un esame più approfondito non corrispondeva la descrizione fisica di Sara Lemlem Ahmed.
Le speranze del convivente che ha chiamato la trasmissione sono rimaste fino a questo momento disattese. Sara ha conosciuto il convivente quando lui lavorava in Belgio. I due si sono innamorati e tre anni fa si sono trasferiti a Vigevano.
Vivono in un appartamento davanti al comando di polizia locale e non hanno figli. In Italia la donna ha iniziato a cercare lavoro, ma la ricerca al momento non ha dato frutti. La 40enne, che ha perso i genitori, non avrebbe parenti stretti nemmeno in Olanda.
Dopo la lite di sabato il convivente in un primo tempo pensava si trattasse di un momento di rabbia, dopo una discussione dai toni forti, ma dopo un paio di giorni ha iniziato le ricerche mettendo fotografie e volantini in varie zone di Vigevano, compreso il bar che di solito la donna frequentava.
Il passaparola al momento non ha ancora dato risultati. È come se Sara si fosse volatilizzata. Anche tramite i social network è stato diffuso l'appello, ma al momento non ci sono stati risultati. Se qualcuno dovesse vederla, le forze dell'ordine raccomandano di non avvicinarla o chiamarla ad alta voce, ma di avvisare subito carabinieri o polizia.Andrea Ballone
