Livorno, l'allarme della volontaria Michela Leonardi: «Potrebbero averli mangiati, chiediamo di non farli uscire di casa»
LIVORNO. Venticinque gatti spariti negli ultimi due mesi da Antignano e Montenero. La denuncia arriva da una volontaria di varie associazioni animaliste cittadine, Michela Leonardi. «Il bilancio è stato fatto grazie agli annunci dei proprietari – spiega – e ho segnalato la questione anche alle forze dell’ordine e ai consiglieri comunali che più si occupano di queste tematiche, come il vicepresidente Gianluca Di Liberti e Costanza Vaccaro (entrambi della Lega ndr). Gli ultimi, nel resto della città, sono invece scomparsi da una colonia della Padula».
L’IPOTESI
Leonardi non sa spiegarsi il perché delle sparizioni misteriose. Ma avanza un’ipotesi: «Non vorrei pensare male – dice – perché o c’è qualcuno che ha preso di mira i gatti e li vuole ammazzare, o come in tempo di guerra ci sono persone che li mangiano». Un’ipotesi che, per il momento, non è suffragata da alcun elemento, solo dal numero insolitamente alto di annunci di gatti scomparsi, alcuni dei quali sono stati anche pubblicati sul Tirreno.
L'APPELLO
Per questo, Leonardi, fa un appello ai proprietari degli amici a quattro zampe. «Anche io ho due gatti e un cane – dice – e pur avendo un giardino di 200 metri quadri, non li faccio uscire di casa. Chiedo a tutti di fare lo stesso, perché in questo momento è molto pericoloso, le sparizioni solo 25 negli ultimi due mesi nei quartieri di Montenero e Antignano e ancora di più se analizziamo l’andamento nel resto della città».
IL CASO DI "ERNESTINO"
Fra gli animali scomparsi c’è anche Ernestino, investito da un’auto in via Fratelli Del Conte a fine agosto – come scritto qualche settimana fa dal Tirreno – e scomparso dopo essere stato soccorso da un altro conducente, che ha assistito al fatto e si è fermato. Il micio, arancione e di 12 anni, forse è stato colpito solo di striscio da una gomma dell’auto ed è stato poi portato via. La sua padrona Paola Bini, che lo accudiva insieme al resto del condominio del civico 39 di via Fratelli Del Conte, ha provato a contattare tutti i veterinari della città. Senza successo, purtroppo. «Ernestino dopo l’investimento era vivo, in piedi e non sanguinava – dice Leonardi – ma abbiamo appreso da una testimone che era molto agitato e si lamentava. Sappiamo che il conducente della macchina che era dietro si è fermata e lo ha soccorso per portarlo da un veterinario ed è stato aiutato da una donna di mezza età che camminava con un barboncino bianco. Da lì abbiamo perso ogni traccia. Chi lo ha soccorso è sicuramente un residente e abbiamo messo volantini ovunque. Vorremmo sapere da chi lo ha soccorso cosa è successo dopo. È deceduto? È ancora vivo? – conclude la volontaria – Lo ha rimesso in strada? Può farsi vivo anche in forma anonima. Non siamo interessati a sapere chi è, vogliamo solo sapere dove sia Ernestino».