Sarà la chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Copparo ad ospitare l’ultimo appuntamento della Rassegna concertistica di musiche organistico-corali e di ensemble.
Questa sera a partire dalle ore 20.45 spazio alla performance del Coro “Voci del Delta” di Taglio di Po, diretto dal maestro Marco Ruzza, che dal 1979 è costituito da circa trenta elementi. Il repertorio di questa compagine canora è unico nel suo genere, frutto di accurate e documentate ricerche nelle terre del Delta padano per trarre melodie tradizionali musicate e armonizzate in gran parte dal maestro Egi Pregnolato. Il coro tuttavia spazia con il repertorio anche fra le composizioni classiche di autori famosi sia di impronta lirica che liturgica. Il concerto vedrà pure alcuni intermezzi organistici del maestro Gianmaria Raminelli, direttore artistico della rassegna, eseguiti sull’organo recentemente installato nella arcipretale. Si tratta di un organo che l’olandese H. W. Flentrop costruì per la chiesa evangelica di Betel Loodunen (L’Aia) e che fu acquistato nel 2018 dalla parrocchia di Copparo e collocato previo adeguato restauro della ditta organaria Mastrovalerio di San Giovanni Garganico. «Esprimo viva soddisfazione – dice Raminelli – per la presenza a Copparo degli amici del coro tagliolese. Hanno accolto con entusiasmo il mio invito ad animare l’ultimo concerto della rassegna che ho voluto intitolare “Un Po d’organi” coinvolgendo le chiese poste sulle rive rodigina e ferrarese del grande fiume. Il Po caratterizza le nostre terre e il delta in cui viviamo, e nel quale proprio questo gruppo canoro ha avuto origine e sviluppo. Spero che vi sia una buona partecipazione di pubblico». Partecipazione libera nel rispetto delle norme anti Covid.
D.M.
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