Dopo un anno nero torna l’evento più triestino di tutti con tante novità. Oltre 150 iniziative per sportivi, amanti del mare e curiosi in una città che vuole ritrovare se stessa
TRIESTE Vecchie certezze e nuove rotte. L’evento più triestino di tutti torna dopo un 2020 nero, segnato dalla pandemia e dallo stop alla regata imposto dalle sferzate della bora. Torna e compie 53 anni: gran bella età, direbbe qualcuno. Quella della consapevolezza, delle esperienze vissute e digerite, che ti fanno venir voglia di sperimentare il nuovo, tra leggerezza e faccende serie. “Le nuove rotte” non a caso è lo slogan scelto per accompagnare l’edizione 2021 della Barcolana che, tra il primo e il 10 ottobre, sarà protagonista assoluta nella sua città, Trieste, in mare e a terra, in centro e in periferia, sulla carta e sul web, nella testa dei triestini, ma anche nei programmi di viaggio di chi verrà da fuori, visto che gli alberghi hanno già abbondantemente superato l’80 per cento delle prenotazioni per quel fine settimana.
LO SPECIALE SULLA BARCOLANA 53
In questa edizione, quella del ritorno in acqua e del ritorno alle care vecchie certezze, con quell’autunno triestino che non può rimanere orfano della sua Coppa, ci saranno il mare, le vele e lo sport, ovviamente. Ma non mancheranno nemmeno le storie, i personaggi, i libri, l’arte, la musica, gli stand, i gadget di culto, il cibo e i cin cin. Un maxi programma, farcito con circa 150 appuntamenti, organizzati dalla Svbg assieme alle tante anime che compongono il tessuto cittadino e che saranno tutti pubblicati il 23 settembre.
Molte le novità (le “nuove rotte”, appunto), perché dopo un anno simile non si possono che sperimentare percorsi innovativi. Per dirla con le parole del presidente della Società Velica di Barcola e Grignano, Mitja Gialuz, «è cambiato tutto, è cambiato il mondo, il rapporto con la natura, l’interazione tra le persone, le nostre aspettative. Prendiamo atto del cambiamento: questa sarà la Barcolana della ripartenza e noi ripartiremo alla grande».
Sostenibilità: sarà non solo parola d’ordine, ma anche pilastro e universo valoriale di riferimento per questa edizione numero 53. Tanto che Trieste ospiterà, dal 6 al 9 ottobre, il Barcolana Sea Summit, grande simposio dedicato alle nuove rotte della sostenibilità e alla salute del mare, realizzato assieme all’Università e ad altri enti scientifici di eccellenza, le istituzioni, le imprese, organizzazioni nazionali e internazionali di prestigio come l’Ince.
E il vertice blu non sarà la sola novità in programma. In mare, infatti, debutta “RoundItaly Genova-Trieste”, la più lunga regata non stop del Mediterraneo (un ampio servizio nelle pagine successive). «Si tratta di una prima edizione di cui andiamo molto fieri - commenta ancora Gialuz -. È la prima delle tre regate di avvicinamento a Barcolana, assieme alla Ravenna-Trieste del 7 ottobre e alla “Go To Barcolana from Slovenia” del 9 ottobre, che porteranno nel golfo tante imbarcazioni, e di qualità».
Tradizione, dunque, con le storiche regate che il pubblico ama, ma anche innovazione: sono previste infatti pure delle novità in “Barcolana Fun Siram Veolia”, che quest’anno riporterà tra i protagonisti i kitesurf e riproporrà i foil con la classe Wasp, e in “Barcolana Classic by Siad”, dove verrà aggiunta in regata la gloriosa classe Ior.
Riportando i piedi a terra, non si può non parlare del cuore della festa, il Villaggio Barcolana. Sì, perché, nonostante le restrizioni e la necessaria attenzione («si monitorerà dentro e fuori per garantire la massima sicurezza, e credo nel buon senso e nella responsabilità delle persone», sottolinea Gialuz), la Barcolana vuole continuare a essere ciò che è sempre stata, una grande festa popolare, riportando un po’ di colore dopo mesi plumbei. La tradizionale area del Villaggio sarà rivista per garantire spazi più ampi lungo le Rive. La parte centrale, tra piazza Unità e il bacino San Giusto, aprirà il primo ottobre, mentre le “ali” laterali il 7 ottobre. Tra le novità per i partecipanti, quest’anno riaprirà la sede della Svbg a Barcola, per le procedure di rito. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA