CAMPI BISENZIO. Un'altra tragedia sul lavoro in Toscana. Un uomo di 53 anni è morto in un incidente avvenuto in una azienda di Campi Bisenzio, in provincia di Firenze. Secondo le prime informazioni, l'operaio, ieri sera, venerdì 17 settembre, è finito sotto un macchinario, probabilmente schiacciato da un rullo.
Inutili gli interventi del personale inviato dal 118 per rianimarlo e salvarlo: purtroppo l'uomo è deceduto in fabbrica. Sul posto la Asl ha inviato i tecnici del Dipartimento di prevenzione sul lavoro. In corso le verifiche dei carabinieri. E' l'ennesico caso nel giro di pochi giorni.
Sono già settei morti dalla fine di agosto in Toscana. Gli ultimi tre giorni sono stati terribili: martedì 7 settembre è morto un marinaio 54enne nel porto di Livorno, colpito da un cavo mentre era impegnato nelle operazioni di partenza della nave su cui era imbarcato, diretta a Genova. Il giorno successivo altri due infortuni mortali: a Pietrasanta un altro operaio di 54 anni è morto nel piazzale della sua ditta, travolto da due blocchi di lastre di marmo. Sempre mercoledì un uomo di 73 anni ha perso la vita in un’azienda agricola nell’Aretino, mentre potava un albero. Il 12 settembre è un 33enne a perdere la vita mentre lavora nel terreno di una tenuta a Peccioli, nel Pisano. Resta schiacciato da un albero dopo essere stato colpito dalla benna della ruspa su cui stava operando il titolare.
Ma la scia di sangue si allunga ormai da cinque anni. Una strage che la pandemia ha accentuato. Tanto che si conta ormai un decesso sul lavoro ogni settimana.