Archiviata la carriera sportiva, conclusasi a Tokyo 2020, Federica Pellegrini guarda avanti, ed è pronta a una nuova vita. «Mi sto avvicinando all’idea che non ci sia più il nuoto nella mia vita, ma non ho paura. I cambiamenti per me sono stati sempre energia positiva», ha raccontato la campionessa a Verissimo (la puntata andrà in onda domenica 19 settembre, ndr). «È stato un viaggio bellissimo, fatto di alti e bassi. Me la sono goduta. È stata una liberazione positiva dopo un anno difficile. Adesso è il momento di voltare pagina».
Al suo fianco, in tutto quello che sarà, il fidanzato (e orami ex allenatore) Matteo Giunta, con il quale è uscita allo scoperto proprio nei giorni di Tokyo: «Non volevamo che entrasse il gossip nel nostro mondo fatto di allenamenti e ritmi serrati. Abbiamo cercato di mantenere le figure separate».
Intento in cui sono riusciti benissimo, pochisismi sapevano di loro. «Lui ha sofferto con me e mi ha sempre sostenuto. Se non ci fosse stato avrei smesso di nuotare molti anni fa. Mi ha dato la forza per credere più in me stessa», ha aggiunto la Pellegrini. Di difficoltà ne ha affrontate tante, su tutte gli attacchi di panico. «Noi atleti spesso siamo visti come dei robot che non sbagliano mai e preparati a tutto, ma non è vero. L’Olimpiade porta un livello di stress psicofisico altissimo che non tutti reggono». Il panico è un nemico insidioso. «Li ho tenuti sotto controllo, anche se non passano mai del tutto. Impari a conviverci e a combatterli, ma ci sono sempre».
Di progetti futuri, al momento, la Pellegrini non parla, ma di certo c’è un sogno, diventare mamma: «Fino all’Olimpiade c’era un veto assoluto per vari motivi, ma adesso penso sia il momento giusto anche se non programmo nulla». Con Matteo al suo fianco: «È la persona migliore che conosco».