Belluno. Sono soltanto sei i comuni bellunesi che la scorsa settimana hanno registrato nuovi casi di contagio da Covid. Si tratta di Cortina, Longarone, Belluno, Feltre, Borgo Valbelluna e Limana. I primi cinque hanno registrato da uno a 50 casi per 100 mila abitanti, la sola Limana si attesta nella fascia da 51 a 100 casi. Gli altri 55 comuni non hanno avuto nuovi casi Covid. I dati sono contenuti nel report settimanale diffuso dall’Ulss 1 Dolomiti, che sottolinea la scarsa incidenza dei casi di nuove positività ai piedi delle Dolomiti: 6 nuovi casi ogni 100 mila abitanti in tutto il Bellunese. Il che significa 12 nuovi positivi al Coronavirus in una settimana.
L’analisi di Cinquetti.
«Un numero molto basso», evidenzia lo stesso direttore del Dipartimento di Prevenzione, Sandro Cinquetti. «Siamo di fronte a un report molto buono: la nostra incidenza è meno di un terzo di quella nazionale, che è pari a 20 casi per 100 mila abitanti. Questo non deriva dal caso», tiene a sottolineare Cinquetti, «ma da due fattori. Per prima cosa abbiamo mantenuto un team di contact tracing estremamente attivo e determinato, che non ha mai perso un colpo e che gestisce ogni situazione. E oggi che i casi sono pochi, abbiamo la forza per fare il tracciamento con estrema decisione, cercando con pazienza tutti i contatti correlati al positivo, mettendoli in quarantena. Questo è un elemento che fa la differenza».
Ma c’è anche un secondo aspetto che ha portato a questo risultato: «Vedendo i numeri della vaccinazione contro il Covid», prosegue il capo della Prevenzione, «noto che in provincia andiamo più veloci rispetto alla media nazionale. Siamo più avanti: più del 50% dei bellunesi ha eseguito almeno la prima dose. Anche questo ha valore sull’incidenza dei casi».
Restano ancora delle reticenze, da parte di qualche bellunese positivo al Covid, nel fare i nomi delle persone con cui è entrato in contatto. «Ma con le buone o le meno buone li convinciamo tutti», evidenzia Cinquetti, «magari segnalandoli alle forze dell’ordine».
I comuni con positivi.
È Limana il comune che ha un’incidenza maggiore, seppure i numeri siano contenuti. «Ad oggi abbiamo sette contagiati su una popolazione di 5mila abitanti», precisa il sindaco Milena De Zanet: «Si tratta di tre nuclei: due famiglie composte da genitori e un figlio e un caso singolo. Una famiglia e il caso singolo mi hanno riferito di aver scoperto di essere positivi dopo aver seguito un tampone sul posto di lavoro perché c’era un caso di positività, mentre i componenti della terza famiglia non mi hanno saputo spiegare come possa essere avvenuto il contagio. L’importante è che tutti, bambini e adulti, che hanno tra i 45 e i 55 anni, stiano bene. Questi casi di positività», conclude De Zanet, «arrivano dopo un paio di settimane in cui il comune era Covid free».
A Longarone il sindaco Padrin è meravigliato di trovare il suo comune tra quelli con nuovi casi: «Per quanto mi risulta dai dati forniti dall’Ulss, attualmente non abbiamo casi di positività, siamo Covid free. C’è solo una persona in quarantena preventiva, dopo un viaggio all’estero».
A Cortina sono tre i positivi, come evidenziato dal sindaco Ghedina. «Siamo prossimi al Covid free, situazione che abbiamo visto anche l’estate scorsa. Avanti su questa strada».
Nel capoluogo i positivi sono 5 su 36mila abitanti, una decina le persone in quarantena. «Questo è il dato migliore che rilevo da quanto è scoppiata la pandemia», dice il sindaco Massaro. «Non siamo mai stati Covid free, ma questo è normale, dato che Belluno è la zona più densamente abitata della provincia e più popolata in numeri assoluti». Il sindaco è visibilmente soddisfatto: «Questo è il frutto del grande lavoro fatto con le misure di restrizione, ma anche con la vaccinazione. Gli attuali positivi in comune rientrano tra le fasce dei giovani, quelle che fino a qualche giorno fa non erano state incluse nella campagna vaccinale». —
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