Giro di valzer in maggioranza: nuove nomine e riorganizzazione politica. La sindaca Bedogni: «L’obiettivo è fare vivere a tutti esperienze stimolanti»
CAVRIAGO. Durante il consiglio comunale di lunedì scorso la sindaca di Cavriago, Francesca Bedogni, ha informato l’assemblea in merito alla riorganizzazione politica della maggioranza. Diversi i cambiamenti.
Innanzi tutto si registra un avvicendamento alla presidenza dell’Azienda speciale Cavriago Servizi: dopo due anni di presidenza Valentina Conte lascia la carica per andare ad occuparsi, come consigliera delegata, di ambienti scolastici, contesti di apprendimento e luoghi delle relazioni. «Valentina mette in campo, in questi ambiti, competenze straordinarie – sottolinea la Bedogni – Il suo apporto sarà fondamentale in un momento come questo, nel quale a Cavriago sta prendendo avvio un’ampia riflessione, sia in ambito scolastico che extra scolastico, sul tema della qualità dello spazio pubblico».
Lascia anche la consigliera Marina Vitale che viene sostituita dall’assessore Luca Brami. «Mentre il contributo di Marina Vitale è stato di grande importanza sul piano delle competenze finanziare da lei portate, Luca Brami sarà prezioso come anello di congiunzione tra il cda dell’Azienda e la giunta comunale», spiega la Bedogni.
Alla guida dell’Azienda Speciale è stata nominata Cristina Boniburini, anche lei consigliera comunale con grande esperienza in ambito aziendale in quanto affermata imprenditrice e da sempre impegnata nel mondo dell’associazionismo. Al suo posto in Unione Val d’Enza entra il consigliere Fabrizio Menozzi.
«Abbiamo voluto investire in Unione inserendo nella compagine di maggioranza uno degli elementi più esperti su cui possiamo contare. Fabrizio Menozzi è in consiglio comunale da molti anni, ha esperienza e gode della fiducia dei cavriaghesi», ha commentato la sindaca. Per potersi dedicare a pieno a questo nuovo e importante incarico Menozzi cede il posto in commissione consiliare 2 Territorio ad Alessandro Sandrolini.
Il più giovane dei consiglieri cavriaghesi, dopo 2 anni di lavoro con la delega alla Pace, Diritti costituzionali e Parità di genere, si cimenterà con un impegno importante, andando verso la presidenza della Commissione 2 proprio nella consigliatura in cui si lavorerà sulla pianificazione urbanistica.
A distanza di due anni dalla vittoria alle elezioni amministrative, la lista civica Uniamo Cavriago insomma rivede in modo significativo l’organizzazione politica al suo interno. La sindaca di Cavriago spiega le ragioni di questo cambiamento: «La nostra è una squadra giovane, la maggioranza dei consiglieri e degli assessori è al suo primo incarico: in questi due anni ognuno di noi è cresciuto, ha imparato tante cose, ha fatto conoscenza con la macchina amministrativa e ha sviluppato proprie inclinazioni che è mia intenzione assecondare. L’obiettivo è quello di mettere tutti nella condizione di fare esperienze stimolanti, utili al proprio percorso personale oltre che alla comunità. Valorizzare al meglio i talenti delle donne e degli uomini che si mettono a disposizione della comunità in ruoli amministrativi è un altro modo per ridare centralità alla politica e rendere un buon servizio al paese».
Rimangono punti fermi: Marco Fosselli, capogruppo, «che continua a guidare Uniamo Cavriago con grande equilibrio nel rispetto dei presupposti che segnarono la nascita di questa esperienza politica, tutta la giunta, Greta Rossi molto vicina al mondo dei giovani e del volontariato, Marco Migliore sui temi della formazione e del lavoro e Stefano Montanari, consigliere dell’Azienda Cavriago Servizi a garantire continuità con il precedente Cda». —
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