Le imprese della provincia potranno inviare qui i lavoratori. In Ferrari via alle prenotazioni per i parenti dei dipendenti
Giovanni Balugani
Entra nel vivo la campagna di vaccinazione dei lavoratori. A dare il via al secondo hub privato della provincia di Modena dopo quello di Ferrari è stata ieri Confindustria Emilia. Il centro vaccinale è accolto dalla Voilàp Holding Spa e si trova nella palestra comunale Pederzoli di Limidi di Soliera, messa a disposizione dall’amministrazione comunale locale.
Qui tutte le aziende del Modenese (associate e non), tramite prenotazione su una piattaforma web di Confindustria, potranno consentire ai propri lavoratori di vaccinarsi in sicurezza (non c’è alcun obbligo si tratta di una libera adesione); le imprese del territorio possono richiedere le somministrazioni oltre che per i propri dipendenti e collaboratori anche per tutti i loro familiari, decidendo dove e in quali settimane vaccinare le proprie persone. Confindustria Emilia ha avviato anche altri due centri, entrambi nel Bolognese: tramite Bonfiglioli Riduttori a Calderara di Reno e Ima a Ozzano.
A Modena l’Ausl fornirà circa 500 dosi al giorno per Limidi, le stesse previste per Ferrari.
«Con questa rete di hub – spiega Valter Caiumi presidente di Confindustria Emilia – vogliamo perseguire la volontà di tutte le nostre imprese di tornare già dai primi giorni di settembre nuovamente in condizioni di normalità; ritrovandoci tutti insieme nelle nostre imprese e tagliando definitivamente i ponti con il periodo passato. Ci attendono mesi decisivi per rilanciare l’economia e vogliamo offrire il nostro supporto alla collettività per garantire un servizio programmato ed efficace, che possa anche risolvere il tema della pausa vacanze, con la possibilità di indicare il periodo di vaccinazione».
Pieno appoggio da parte di Cisl e Uil alle iniziative annunciate da Confindustria, Cna e Lapam (queste ultime sono al lavoro per vaccinare i piccoli artigiani). «Abbiamo già comunicato la nostra completa disponibilità a collaborare con le imprese per favorire il maggior numero possibile di vaccinazioni tra i lavoratori», dichiarano i segretari generali di Cisl Emilia Centrale William Ballotta e Uil di Modena e Reggio Luigi Tollari.
Nel frattempo Ferrari, che da una settimana sta vaccinando i dipendenti, estende la campagna a familiari e conviventi dei propri lavoratori. Ciascun dipendente potrà infatti invitare un membro della sua cerchia familiare e affettiva: circa 4mila persone. Verranno accolti già da oggi ed entro fine luglio per la seconda dose presso il Diagnostic Center di Fiorano.
Con l’avvio a pieno regime degli hub privati, la campagna vaccinale modenese può ambire complessivamente a toccare le 8mila dosi giornaliere. —
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