Potere di una foto. Christian Eriksen sta bene e ce lo dimostra postando la sua immagine. Il sorriso e il pollice alzato sono lo spot perfetto per la speranza, perché la vita è bella e quando sei dato per morto ma la bravura dei medici ti fa tornare al mondo tutto il resto non conta più.
Dal suo letto d’ospedale, il centrocampista dell’Inter scrive poche righe che bastano e avanzano in casi come questo. «Ciao a tutti, grazie mille per i vostri messaggi da tutto il mondo. Significano molto per me e per la mia famiglia». Il suo post inizia così, poi, ovviamente un po’ provato da ciò che gli è accaduto, Eriksen trova la forza di tranquillizzare tutti.
«Sto bene, date le circostanze. Devo ancora fare degli esami in ospedale, ma mi sento bene». E quando il calcio è la tua vita e ce l’hai nelle vene, non puoi proprio fare a meno di pensarci. «Adesso tiferò per i miei compagni della Danimarca nelle prossime partite».
Intanto, loro, come tutti noi, tiferanno per lui. E ci dispiacerà se dovrà smettere di giocare a calcio (cosa molto probabile anche alla luce delle dichiarazioni dei medici che lo hanno soccorso e di quelli delle varie federazioni calcistiche nelle quali il danese ha giocato), ma la vita continua, l’amore resta. Forza Christian!