BELLUNO
Il Belluno si prepara ad un mese di fuoco che inizierà mercoledì 28 aprile con il primo dei due recuperi in programma nello spazio di pochi giorni. Tra mercoledì e domenica primo maggio, i gialloblù di mister Renato Lauria troveranno prima il Delta Porto Tolle, poi l’Union Clodiense. In entrambi i casi, Corbanese e compagni scenderanno in campo lontano dal Polisportivo e troveranno di fronte avversarie che venderanno cara la pelle.
«Maggio sarà un mese molto impegnativo», riconosce il tecnico del Belluno, «per cui momenti di pausa come quello che abbiamo avuto questa domenica sono assolutamente ben accetti per recuperare un po’ di energie e cercare di arrivare nel migliore dei modi alle prossime due partite importanti».
I bellunesi dovranno però ancora fare a meno di Quarzago: «Purtroppo non credo che riusciremo a recuperarlo per queste due gare che ci aspettano in settimana. È un giocatore molto importante per noi», sottolinea il tecnico del Belluno, «e speriamo di riaverlo a disposizione al più presto. Senz’altro ci mancherà, anche se sono sicuro che chi giocherà al suo posto darà il massimo».
Delta e Clodiense, due squadre molto ambiziose che durante la stagione hanno avuto alti e bassi… «Entrambe», prosegue Lauria, «erano partite con l’ambizione di fare un campionato di vertice. Il Delta Porto Tolle ha avuto un periodo di sbandamento dovuto, come hanno spiegato più volte, ai postumi dello stop per il Coronavirus. La Clodiense, invece, si è riportata decisamente in alto in classifica. Sicuramente si tratta di due avversarie di spessore. Così come sarà un’avversaria di spessore l’Adriese, che troveremo il mercoledì dopo quando ripartirà il calendario regolare della stagione».
La pausa offre anche l’occasione per tracciare un rapido bilancio della stagione che è ormai entrata nel suo tratto conclusivo. «Finora abbiamo fatto molto bene», commenta Lauria, «perché abbiamo seguito gli obiettivi che ci eravamo prefissati, vale a dire anzitutto partire molto forte. Nelle ultime settimane stiamo facendo abbastanza bene e i risultati con Mestre e Manzanese ci hanno ridato la carica. La questione, infatti, è sempre sia fisica che mentale: entrambi gli aspetti sono ugualmente importanti».
I gialloblù sono l'unica delle tre compagini bellunesi impegnate nel girone C di serie D ad avere ancora delle gare in arretrato. Recuperati questi due incontri con Clodiense e Delta Porto Tolle, i gialloblù potranno focalizzarsi sulla volata finale. —