MODENA «Senza mascherina sputavano e tossivano davanti alle cassiere del Grand’Emilia». Gravissima denuncia di Filcams-Cgil su un gruppo di “No mask” che da un certo periodo hanno preso di mira la Coop. «L’ultimo episodio risale a domenica - spiega Cgil – quando un gruppo di persone, rigorosamente senza mascherina, ha creato disagio e scompiglio alle casse. Mischiandosi tra i normali clienti, si sono avvicinati alle casse provocando e disturbando le cassiere e, come se non bastasse, avrebbero cominciato a tossire e “sputacchiare”, senza rispettare una sola norma di sicurezza che, in realtà, sarebbe anche una semplice norma di buona educazione».
I rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza di Coop hanno segnalato tutto al sindacato poiché tali episodi si sono verificati già tre volte. «Riteniamo gravissimo che alcune persone si sentano libere di contestare i provvedimenti del Governo prendendosela con semplici lavoratori», prosegue Cgil. È stato chiesto alla dirigenza di Coop di alzare l’attenzione sul problema chiedendo maggiori controlli, da parte di chi entra nei punti vendita.
«Domenica – dice ancora Cgil – i lavoratori hanno richiesto l’intervento delle forze dell'ordine, che si sono però limitate a fare controlli dall’esterno senza intervenire all’interno. Non vogliamo discutere quale sia il modo in cui le forze dell’ordine debbano operare, ma riteniamo che tale modalità sia assolutamente insufficiente e non funzionale. Chiediamo un maggior controllo invitando le istituzioni a porre rimedio al caos che regna nella grande distribuzione e a non avere tolleranza di alcun tipo con chi, ritenendo di esprimere così la propria libertà di pensiero, si sente autorizzato a ledere la salute e la dignità di lavoratrici e lavoratori che hanno l’unico “torto” di essere persone che lavorano». —
GIB
