Le domande complessive sono 1.075 contro le 1.098 della primavera scorsa C’è tempo fino al 27 aprile per presentare ricorso
Sono 1.075 i bambini che si sono “messi in fila” per un posto all’asilo nido o alla scuola materna per l’anno 2021 -2022. Le graduatorie provvisorie pubblicate ieri sul sito dell’Istituzione comunale servizi educativi e scolastici registrano un calo complessivo di 23 unità rispetto alle 1.098 domande arrivate l’anno scorso per la fascia zero-sei anni, ma il risultato è frutto di dinamiche opposte tra il calo consistente di domande per i nidi e la crescita, più contenuta, di richieste per la scuola materna.
I numeri
Nel dettaglio, la scorsa primavera c’erano 640 bimbi in graduatoria per un posto al nido, contro i 580 di quest’anno; come dire: quasi tre sezioni perse con 60 iscritti in meno. La flessione più consistente riguarda i residenti della fascia “Piccoli” (zero-sei anni), con un calo di 146 domande passando da 215 a 169. I “Piccoli” non residenti scendono da dieci a sette, così come non ci sono state grosse variazioni per la fascia “Medio-Grandi” (13-36 mesi) residenti, passati da 397 a 388 (-9) e non residenti, scesi di due unità da 18 a 16.
In controtendenza l’andamento delle domande per la scuola materna, che rispetto a un anno fa sono 37 in più, passando da 458 a 495. Per i residenti l’aumento è anzi di 39 domande (da 441 a 480), ma tra i non residenti la graduatoria si è leggermente accorciata da 17 a 15. Prosegue in ogni caso l’ “erosione” di domande, frutto di un andamento demografico in costante calo. Due anni fa, ad esempio, il numero totale di richieste era stato di 1.135, segnando uno stallo dopo circa un triennio di crescita progressiva. Una crescita che aveva portato, già a partire dall’anno scolastico 2019-2020 a un potenziamento dei posti delle materne (da 765 a 791) con l’apertura di una nuova sezione di quasi trenta posti alla Pacinotti, mentre i nidi a oggi contano 795 posti, con l’aggiunta dei trenta degli Spazi Bambino e i 3 convenzionati con l’aeronautica.
I tempi
Entro il 27 aprile le famiglie possono presentare i ricorsi sulla graduatoria provvisoria a cui seguirà, il 4 maggio, la pubblicazione della prima graduatoria definitiva e il giorno successivo la prima assegnazione (ogni famiglia può indicare più opzioni). Dal 5 al 10 maggio le famiglie devono comunicare l’accettazione del posto e a metà maggio sarà pubblicata la seconda assegnazione, con relative accettazioni il 20 maggio. —
Alessandra Mura
© RIPRODUZIONE RISERVATA