UDINE. Parrucchiere, estetiste e tatuatori non dovranno più sottostare né agli orari di apertura e chiusura, né agli obblighi di riposo infrasettimanale o festivo. A stabilirlo è un’ordinanza contingibile e urgente firmata ieri dal sindaco Pietro Fontanini, che ha deciso di accontentare le richieste di Confartigianato Fvg, dando maggiore libertà di gestione agli imprenditori del benessere fino al 31 luglio.
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«Ritengo questo provvedimento – ha detto il sindaco – un passo decisivo verso il tanto atteso ritorno alla normalità. Sono fiducioso del fatto che, grazie ai sacrifici che sono stati fatti, al senso civico dimostrato dai cittadini udinesi e al piano vaccinale in corso, presto l’intero tessuto produttivo della città potrà rimettersi in moto a pieno regime».
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Nell’ordinanza si precisa come le attività ubicate nei centri o nei complessi commerciali saranno tenute a rispettare l’orario delle strutture che le ospitano. «Con questo provvedimento – ha aggiunto l’assessore alle Attività produttive Maurizio Franz – abbiamo voluto non solo dare la possibilità di tornare a lavorare dopo mesi di sacrifici, ma anche evitare gli assembramenti che, a causa di orari ridotti, potrebbero paradossalmente crearsi. Desidero ringraziare Confartigianato per avere dimostrato che i problemi si risolvono con il dialogo e facendo gioco di squadra, perché tutti facciamo il tifo per i nostri imprenditori».
Una misura accolta con favore dagli operatori del settore. «In questo momento difficile per tutti – ha chiarito Loredana Ponta, capo-categoria di Confartigianato per il settore Benessere – ritengo l’ordinanza un’opportunità, dando la massima libertà di gestione alle singole attività. Non si tratta di un obbligo, ma di una libera scelta, che tra l’altro era già stata concessa in altre città della regione come Pordenone e Trieste. Quindi – ha concluso – considero il provvedimento del sindaco una cosa utile per il nostro lavoro».
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In questi giorni, dopo il ritorno in zona arancione, parrucchiere, estetiste e anche tatuatori stanno lavorando a pieno ritmo per riuscire a soddisfare tutte le richieste. «Abbiamo parecchio lavoro arretrato – ha ammesso Anna Intermite dello studio di tatuaggi ColdStreet di via del Freddo – ecco perché concedere maggiori libertà agli addetti ai lavori mi pare un’ottima scelta. In questo modo riusciremo a gestire al meglio gli appuntamenti, potendo venire incontro alle necessità della clientela. Fino a oggi nessuno ci ha dato una mano – ha detto ancora Intermite – quindi non avere limiti di orario dopo tre settimane di stop forzato è certamente una bella novità».
Anna Ferrara gestisce il salone Effetto Anna di via Savorgnana: «Accogliamo con favore l’ordinanza del sindaco, che ci aiuterà a recuperato quanto perso nell’ultimo mese. Da noi le persone vengono non solo per rimettersi in ordine, ma per rilassarsi. È importante non diventare caotici negli appuntamenti, ma dare respiro tra una persona e l’altra. Con questa disposizione – ha chiuso – si potrà lavorare con ritmi più tranquilli». Positiva anche la reazione di Rodica Dunca, dell’estetica Salone Elegance di via Pradamano: «È una buona notizia, recupereremo il lavoro perso in zona rossa».