Fucecchio: Torre piange Agostino Valori, consigliere del circolo e anima della comunità. Aveva capito che la malattia non gli avrebbe dato scampo: "Vogliatevi bene"
FUCECCHIO. Nei giorni scorsi – purtroppo conscio che la malattia stava facendo il suo inesorabile corso – aveva voluto lasciare su Facebook un messaggio ai suoi amici e compaesani di Torre, nel quale li aveva invitati a volersi sempre bene e a rimanere uniti. Ieri, purtroppo, Agostino Valori (nato il 16 febbraio 1950) è morto nella sua abitazione di Fucecchio, dopo aver combattuto contro una grave malattia. La famiglia Valori è probabilmente la più antica di Torre, se ne hanno testimonianze addirittura sin dal 1334; Agostino – che era in pensione – rappresentava una delle anime di questa frazione e delle associazioni che ne portano avanti la vita sociale.
Da martedì 13 aprile tutta Torre ne piange la scomparsa e sicuramente domani – per quanto possibile vista l’emergenza sanitaria – farà sentire il proprio appoggio alla famiglia di Agostino. Il quale lascia la compagna Gabriella e le figlie Erika e Katia, oltre a tutti gli altri parenti e amici. La salma si trova alla cappellina mortuaria di via Sottovalle a Fucecchio, dove resterà fino alle 10.30 di domani, quando sarà trasferita nella chiesa di Torre per il funerale.
Come detto la famiglia Valori aveva profondissime radici alla Torre: sia il padre che lo zio di Valori erano nel comitato fondatore del locale circolo, mentre lo stesso Agostino ne era consigliere. Ma Agostino era anche appassionato di video e tanti eventi della frazione – a cominciare dalla vittoria del Palio e dal ritorno trionfale a casa dell’argento olimpico Simone Buti – sono stati ripresi dalla sua telecamera. Agostino aveva anche acquistato la maglia indossata da Buti in finale a Rio de Janeiro, messa all’asta dal pallavolista per beneficenza a favore dei terremotati e poi affissa in contrada dopo la donazione di Agostino. Proprio l’ex campione, ha ricordato quel gesto in un post: «Se questa maglia è rimasta nella nostra amata frazione è solo grazie a te. Fai buon viaggio». Nella vita Valori era stato operaio calzaturiero, gestore di un distributore di benzina e infine operatore ecologico, prima della meritata pensione e della nuova vita da nonno.
«Era molto attaccato alla Torre e al circolo – racconta Roberto Pellegrini, presidente della Pro loco – tanti bei momenti di noi torrigiani sono stati ripresi grazie ai suoi video, che faceva con passione e bravura. La sua famiglia era qui da molti secoli, Agostino mancherà a tutti noi».
Valori era chiamato dagli amici “Ago” o “Gosto”, perché alla fine nelle piccole comunità tutti hanno un soprannome o un nomignolo. Dieci giorni fa aveva scritto un post che letto oggi sa di commiato, ammettendo che Torre e i torrigiani erano la sua famiglia. In tanti avevano provato a fargli forza, dandogli appuntamento a momenti più felici, magari per qualche bella festa da vivere e riprendere in piazza alla Torre. Purtroppo questo lieto fine non c’è stato e Torre ha perso una dei torrigiani più doc che ci fossero.