Sono già trascorsi quasi cinque mesi dall’ultima bandiera a scacchi della scorsa stagione per il Mondiale Motocross, quindi cresce progressivamente l’attesa da parte degli appassionati per rivedere all’opera in gara i migliori centauri del pianeta. L’appuntamento con il primo round iridato del 2021 è in programma domenica 23 maggio a Oss, che ospiterà il Gran Premio d’Olanda, valevole come tappa inaugurale del nuovo Campionato Mondiale.
L’Italia si presenterà al cancelletto di partenza della stagione con grandi ambizioni sia in MXGP che in MX2, anche grazie ad alcune new entry estremamente interessanti in prospettiva. Partiamo dalla classe regina e dal leggendario Tony Cairoli, che proverà un nuovo assalto al decimo titolo in carriera sempre alla guida di KTM nel Team Red Bull Factory. Oltre al fuoriclasse nativo di Patti, il Bel Paese potrà contare anche su altri tre piloti impegnati a tempo pieno in top class.
Alessandro Lupino si appresta ad affrontare il 2021 in MXGP con la KTM del Team Marchetti, dopo essere salito addirittura sul podio l’anno scorso in gara-1 nel GP di Pietramurata. Nuova avventura anche per Ivo Monticelli, pronto a misurarsi in Kawasaki con il nuovo compagno di squadra, il francese Romain Febvre, per centrare finalmente la top 10 overall in campionato. Seconda stagione nella massima cilindrata per Michele Cervellin, che è passato in Honda insieme al tedesco Henry Jacobi nel Team JM Racing.
Line-up azzurra quasi completamente rivoluzionata invece in MX2, con diversi ingressi a tempo pieno nel Mondiale dopo alcune sporadiche wild card nelle ultime due annate. Fari puntati in particolare su Mattia Guadagnini, approdato in un top team (Red Bull KTM Factory Racing) come quello di De Carli con l’obiettivo di ben figurare già nella stagione da rookie. Prima avventura iridata nella classe leggera anche per altri tre rookie azzurri: Gianluca Facchetti (Honda Racing Assomotor), Andrea Adamo e Alberto Forato (SM Action Racing Team).
Credit: Infront
