Dall'inizio della pandemia nella nostra provincia 29.458 contagi. In Lombardia aumentano i ricoveri in terapia intensiva e resta alto il numero di morti. Ma Fontana rassicura: «I dati epidemiologici offrono segnali di miglioramento. Da dopo Pasqua l'obiettivo è avviare la vaccinazione di massa e riaprire le attività per il ritorno alla normalità»
MANTOVA. Sono 270 i nuovi positivi registrati il 28 marzo nella provincia di Mantova. Così secondo il bollettino dell’Ats Val Padana, che, diffuso in serata dalla prefettura, aggiorna a 29.458 il numero di contagi dall’inizio della pandemia. Gli incrementi più marcati si segnalano nel comuni capoluogo (+40), Suzzara (+24), Borgo Virgilio (+16) e Castiglione delle Stiviere (+15).
Allargando lo sguardo alla Lombardia tutta, su 43.334 tamponi eseguiti, sono 3.520 i nuovi positivi del 28 marzo, una percentuale dell'8,1%. Aumentano i ricoveri in terapia intensiva (868, +16) ma diminuiscono negli altri reparti (7.069, -55). Settantacinque i decessi, che portano il totale da inizio epidemia a 30.462.
A rassicurare i lombardi interviene il presidente della Regione, Attilio Fontana, sulla sua pagina Facebook: «I dati epidemiologici in Lombardia offrono segnali di miglioramento. Da dopo Pasqua l'obiettivo è avviare la vaccinazione di massa e riaprire le attività per il ritorno alla normalità».
L'augurio del governatore per la domenica delle Palme è «di ritrovare presto la serenità di cui abbiamo bisogno».