foto da Quotidiani locali
Party e droga in piena zona rossa, nove giovani sanzionati per non aver rispettato le prescrizioni anticontagio. Due interventi, l’uno di seguito all’altro, hanno vista impegnata la squadra volante venerdì sera.
Alle 21 i poliziotti hanno soccorso, con il 118, un giovane pordenonese di 26 anni in overdose da eroina: si era sentito male appena giunto a casa di amici, dopo aver assunto la sostanza e si era ripreso grazie al tempestivo intervento dell’équipe medica. In casa c’erano quattro ragazzi, identificati dagli agenti. Erano senza mascherina e stavano tutti insieme in barba alle prescrizioni anticontagio. Multa da 400 euro ciascuno.
Un’ora dopo, alle 22, alla sala operativa della Questura è stata segnalata una festa in un appartamento in città. I poliziotti hanno sentito il vociare al primo piano dell’edificio e hanno suonato il campanello. Ha aperto un ragazzo di 21 anni, che ha riferito di trovarsi in compagnia di quattro amici, di età compresa fra i 21 e i 23 anni
Stavano trascorrendo insieme la serata, senza indossare la mascherina. Anche ai cinque ragazzi è stata inflitta dalla polizia una multa da 400 euro ciascuno per aver violato la normativa anti-Covid.
Dal questore di Pordenone Marco Odorisio è arrivato un monito ai ragazzi, «affinché evitino comportamenti ed atteggiamenti come quelli verificatisi nella serata di ieri, nell’interesse e per la salvaguardia non solo della propria salute, ma anche per quella delle altre persone, soprattutto in un periodo particolarmente complesso e delicato, come quello che stiamo vivendo ormai da oltre un anno». Odorisio ha richiamato soprattutto i giovani a tenere «comportamenti responsabili, consapevoli ed improntati anche al buon senso, perché solo con il fattivo contributo di ciascuno di noi riusciremo a venire fuori quanto prima dal periodo che stiamo attraversando».
Sotto l’egida della Prefettura, proseguono costantemente i controlli delle forze dell’ordine sul rispetto delle misure anticontagio. —
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