MASSA MARITTIMA. Una bottiglia di Sassicaia, un vino che costa oltre 100 euro, e una di un buon rum sono state il bottino di una donna che lo scorso 23 dicembre ha fatto visita al ristorante La Novella di Valpiana.
Un furto avvenuta all’ora di pranzo, quando nel locale si trovavano diverse persone. Il singolare furto è avvenuto nell’attività che si trova lungo la Sarzanese-Valdera e che oltre a servire piatti caldi e panini ha anche una notevole esposizione di vini.
La donna è entrata nel ristorante insieme ad un bambino, ha furtivamente afferrato le due pregiate bottiglie e ha lasciato il locale asserendo di dover correre via per un «sopraggiunto funerale». Un episodio assurdo che ha lasciato interdetti i gestori dell’attività che subito dopo si sono accorti della mancanza dagli scaffali delle due bottiglie, una delle quali molto costosa.
È bastato rivedere i filmanti girati dalle telecamere del circuito di sorveglianza per capire i vari passaggi fatti dalla donna che «molta brava nei gesti», come hanno raccontato i proprietari dell’attività, ha afferrato la refurtiva, l’ha nascosta ed è uscita con disinvoltura. Nonostante la grande abilità la donna non ha però tenuto conto delle telecamere che hanno ripreso tutto, anche il suo volto.
La «signora bionda» di cui hanno parlato i gestori dell’attività sui social è adesso stata segnalata alle forze dell’ordine e il filmato registrato dalle telecamere è stato messo a disposizione dei carabinieri per risalire alla responsabile del furto.
La notizia è stata data dai gestori dell’attività tramite i social: «Attenzione attenzione - è stato scritto sulla pagina ufficiale del ristorante La Novella - signora bionda cara che ci ha rubato la bottiglia di Sassicaia e di rum per fare felice il tuo Natale alle ore 13,34. È dovuta scappare velocemente a causa di un "sopraggiunto funerale" ma sappia che la sua meravigliosa faccia è filmata ed è stata immortalata molto bene mentre arraffa la sua refurtiva, molto brava nei gesti. Il filmato arriva in caserma, auguri buone feste».
La mattina della vigilia di Natale i soci del locale si sono infatti rivolti alle forze dell’ordine per denunciare l’accaduto. Chissà se ci sarà modo di recuperare le bottiglie o se il vino e il rum sono già stati consumati in occasione del pranzo di Natale.
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