FELTRE. Il commercio locale esce dalle proprie mura e accoglie i clienti online. Si chiama “Feltre in vetrina” la nuova piattaforma – ma si potrebbe definire un’infrastruttura web per aiutare gli esercenti locali e gli artigiani – realizzata dal Comune con Confcommercio e Appia in cui si trovano offerte commerciali, artigianali e di servizi per l’accoglienza della città.
È nato il sito feltreinvetrina.it ed è stata creata la pagina Facebook “Feltre in vetrina” per ospitare i profili dei negozianti e degli artigiani in questa sorta di store virtuale che conta già 50 attività aderenti. Non un micro Amazon, ma uno strumento che vuole essere un canale di collegamento tra le persone che lavorano nei negozi e nelle botteghe artigiane e i clienti per una visita virtuale, in un periodo in cui è più difficile incontrarsi.
Nella loro vetrina su internet, intesa proprio come vetrina promozionale, anche con un progetto di vendita online per chi vuole, gli operatori economici inseriscono i loro prodotti ma soprattutto se stessi e il proprio lavoro, perché le persone possano mantenere vivo il rapporto con il commerciante di fiducia. La regia è del Comune, che ci ha messo anche 10 mila euro, girati all’Ascom per individuare la figura di un tutor che accompagni i commercianti nel progetto. Dopo un intenso lavoro preparatorio per dare vita all’iniziativa, sono pronti i primi strumenti operativi (il portale, accessibile anche da un collegamento all’interno del sito www. visitfeltre. info, e la pagina Facebook) e la giunta comunale ha approvato la convezione con Appia e Confcommercio per lanciare il progetto prima di Natale. Era stata contattata anche Confartigianato, ma in questo momento ha altri piani.
«I commercianti sono messi quotidianamente a confronto con un sistema mondiale di acquisti online con il quale è molto difficile competere. Il Comune di Feltre ha deciso di sviluppare questa piattaforma, gratuita e aperta a tutti, quindi possono essere inserite anche aziende non consorziate», esordisce l’assessore al commercio e alle attività produttive Irma Visalli. «Il cliente trova una serie di servizi che vanno dalla videochiamata al negoziante, all’asporto, alla prenotazione, volendo all’e-commerce. Da “Feltre in vetrina”, selezionando la tipologia di negozio e cliccando sul box del negozio scelto, si accede alla vetrina. Ognuno sceglie cosa offrire», spiega l’assessore. «Mi piacerebbe che la vetrina fosse una sorta di storytelling e che i commercianti ci mettessero la loro faccia e il loro vissuto», prosegue Irma Visalli, lanciando un appello. «Il momento è tragico, questi strumenti sono essenziali, ma devono andare al di là. Auspico che i cittadini possano avere un servizio in più, con l’invito a rivolgersi alla nostra città e ai negozi di vicinato, mentre i commercianti devono metterci sé stessi con fiducia, perché questo fa la differenza».
Sono arrivate richieste anche di esercenti da fuori Comune e da parte di altri territori, in particolare dal Primiero. L’iniziativa al momento è dedicata a Feltre, ma l’idea è di essere un polo aggregante e di allargarla in futuro. —
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